Grazie a Luisella per questo contributo.
Domenica 23 novembre a San Bernardino:
Giornata ricca di proposte a cominciare dalla ormai tradizionale bancarella dell’Associazione “Amici Scuola
San Bernardino” con la vendita di torte e mazzolini di fieno per Santa Lucia, e la presenza del suo asinello.
Alle 10.30 c’è stata la santa Messa molto partecipata con canti animati e accompagnati dalla chitarra di
Barbati e dalle tastiere di Stabilini.
Subito dopo i genitori sono stati coinvolti dalla catechesi molto apprezzata di Mario Bertoletti, riguardante
la prima parte del tema di quest’anno: Gesù.
Mario con notevole preparazione ha illustrato ai presenti gli aspetti più significativi dei quattro Vangeli, che
rappresentano la fonte privilegiata per conoscere Gesù.
La giornata è proseguita con un pranzo condiviso, gradito dai partecipanti.
Infine nel pomeriggio mentre i più piccoli sono stati intrattenuti dalle “truccabimbi”, e i più grandicelli si
sono divertiti con i balli di gruppo, i genitori hanno ascoltato l’interessante intervento del Dr. Michele
Gennuso del Consultorio Familiare Diocesano sul rapporto educativo genitori- figli.
Partendo innanzitutto dalla sua esperienza di genitore di tre figli, ha sottolineato che non esiste il “genitore
perfetto”, ma genitori che cercano nell’educare, di “tirare fuori” il meglio di ciò che i nostri figli hanno già
dentro.
Ha inoltre evidenziato l’importanza di tre elementi nell’educazione:
- L’EMPATIA: la capacità di mettersi nei panni degli altri, e quindi in quelli dei figli per capirli meglio;
- L’ASCOLTO: saper ascoltare veramente ciò che i figli hanno da dirci, dedicando loro del tempo ed evitando
di ascoltare mentre si fa dell’altro, perché quello non è vero ascolto;
- IL SILENZIO: quando magari i figli più grandi ci scaricano addosso le loro frustrazioni, rabbie… saper
accoglierle senza sentirci sempre in obbligo di rispondere o di avere la “ricetta pronta”, anche perché in
genere, in questi casi, rischieremmo di fare più danno che bene!
Il Dr. Gennuso ha parlato anche dei bisogni dei genitori. Essi, infatti, per poter rispondere in modo
adeguato ai bisogni dei loro figli, devono anche soddisfare i propri bisogni, in quanto persona e in quanto
coppia:
- LA CURA DI SE’: dedicarsi del tempo, trovare spazi propri;
- TROVARE UN “TEMPO” PER LA COPPIA: aver cura della relazione di coppia e non darla per scontata, ma
alimentarla con piccole attenzioni e momenti speciali da condividere solo con il proprio partner, come
quando si era fidanzati,
- ESPRIMERE LE PROPRIE EMOZIONI: in questo modo si aiutano anche i figli a manifestarle apertamente,
insegnando soprattutto ai più piccoli a dare un nome ai sentimenti che si provano, senza reprimerli.
E’ stato davvero un incontro coinvolgente e appassionante!!!
Ora l’appuntamento è per l’8 febbraio, quando si ripeterà l’esperienza con l’intervento di una coppia che
parlerà proprio della cura della relazione.
Ci auguriamo di essere ancora più numerosi!
Nessun commento:
Posta un commento