domenica 29 marzo 2015

Domenica delle Palme


DOMENICA DELLE PALME Passione di Gesù: Vangelo di Marco 14,1-15,47
La Passione di Gesù è l'ultimo e il suo più grande atto di amore per noi.
E' lì che si realizza quanto Gesù ci disse:
"Quando sarà inalzato da terra, attirerò tutti a me"
Dov'è questa forza capace di attirare tutti a se? E' il suo stesso AMORE.Non c'è amore più grande di chi sa dare la sua vita per coloro che ama.E Gesù incomincia a attirare a se già nella sua stessa Passione e Morte in Croce.
Vediamo quanto accade:
Pietro non smette di piangere dopo di avere tradito Gesù.
A Giuda Gesù lo chiama amico. Ed è proprio questa gesto di amore che fa scatenare in lui una disperazione tale che lo porta fino al suicidio. Questa disperazione non nasce forse da una forza di pentimento? La disperazione gli ha tolto l'uso di ragione. E' quanto accade in tutti i suicidi anche oggi.
Ai suoi crocefissori Gesù li perdona. E se sono perdonati sono salvati. Hanno certamente udito la preghiera di Gesù e.......
Al crocefisso con Gesù, Gesù gli apre nientemeno che il Paradiso: oggi sarai con me in Paradiso
Il Centurione che aveva crocefisso Gesù, lo riconosce nientemen che Figlio di Dio
E chissà quante gente vedendo morire Gesù amando e perdonando non si sia commossa e -----
E noi in questa SETTIMANA SANTA saremo solo Spettatori della Passione di Gesù? O Comtemplativi del suo Amore che lo porta a dare la sua stessa vita per condividere la sofferenza del nostro peccato? Arriveremo a un sincero pentimento dei nostri peccati fino a confessarli e cambiare vita? Potremo allora dire che il GESU' della CROCE è entrato in noi.
Vi invitiamo a vedere la VIA CRUCIS di Madre Teresa per sapere vedere la PASSIONE DI GESU' OGGI unitamente al messaggio DIO E'AMORE

Grazie a don Erminio Nichetti

sabato 28 marzo 2015

Via Crucis

Ieri sera si è svolta la tradizionale Via Crucis nel aprco dell'Oratorio.
Suggestiva e partecipata, con questo appuntamento si arriva ad un passo dalla Settimana Santa, domani è infatti la Domenica delle Palme.
E come segno di partecipazione? Una piantina fiorita! Davvero un bell'idea.

venerdì 27 marzo 2015

Incontri popolari

Ieri sera, siate state a Lodi ad ascoltare Alessadro d'Avenia e Mario Calabresi che parlavano dell'ultimo libro di quest'ultimo. Questo libro ha un titolo che è un'invito al coraggio :"Non temete per noi, la nostra vita sarà meravigliosa" ed è la raccolta di storie di persone che, sfidando le convenzioni, hanno deciso che il loro futuro era solo loro e avevano il diritto di tentare a realizzare i propri sogni.
Inutile dire che l'auditorium della Banca Popolare di Lodi fosse gremito, che i due protagonisti sul palco hanno coinvolto un pubblico attento e curioso, che gran parte di questo pubblico fosse di ragazzi... che meraviglia!
La vera sfida è "alzarsi dal divano" ( testuali parole!) ed essere coraggiosi, a mettersi in gioco. La mia frase preferita "Prendete il passato e portatelo nel vostro tempo. Il futuro non è scritto, prendetevi il futuro e costruitelo. Sbaglia solo chi non fa" e anche questa "La vita non sono i 100 metri, la vita è una maratona e bisogna viverla con il passo della maratona".

Sarà un segno del destino ma questo libro è anche il prossimo in lettura da parte del Club!

martedì 24 marzo 2015

Clausura 2.0

Si intitola proprio così l'editoriale di Massimo Gramellini che racconta "dell'assalto" a Papa Francesco da parte di un manipolo di temerarie suore di clausura. Proprio per la visita del Pontefice a Napoli, hanno lasciato il convento e hanno letteralmente circondato il Papa per salutarlo, offrirgli dei doni e scambiare con lui qualche parola.
Sorrisi (ovviamente) da parte di Bergoglio, commenti al microfono in dialetto da parte del cardinale Sepe: «Dopo, dopo, sorelle; e meno male che sono di clausura» ha scherzato.
Sarebbe stata finita lì se, mossa dalla sua solita verve spumeggiante e irriverente, Luciana Litizzetto in "CheTempoCheFa" non le avesse prese in giro, dando loro delle represse.
E cosa fanno quelle sorelle per niente intimorite?
Replicano, ma non per messo stampa bensì via Facebook, nella pagina personale del convento e con cipiglio rispondono «Se avessimo voluto, avremmo scelto ben altri uomini». Morale della favola: mai provocare una suora!

lunedì 23 marzo 2015

5a Domenica di Quaresima

V DOMENICA DI QUARESIMA
Vangelo di Giovanni 12,20-33
Uno sguardo a Gesù per sapere cosa pensa della sua morte in Croce, imminente

GUARDIAMO A GESU'
"E' venuta l'ora che il Figlio dell'Uomo sia glorificato."E'la risposta di Gesù a Filippo e Andrea Si riferisce all'ora della sua morte in croce e la chiama l'ora della sua glorificazione. Venne dal cielo anche la voce dal Padre: "l'ho glorificato e lo glorificherò ancora."
Perchè Gesù chiama Glorificazione l'ora della sua infamia, inchiodato su di una croce? Apparentemente è un fallimento, ma in realtà è l'ora del suo Amore più grande: "Non c'è amore più grande di chi dà la vita per chi ama."
Questo amore di Gesù è comprovato dal aver perdonato perfino ai suoi crocefissori: Padre perdona loro .......
Non si difende,si lascia maltrattare e insultare.....
Se tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce e ti crederemo.
Pur nella sofferenza il suo sguardo è sempre pieno di amore, tanto che uno dei due crocefissi con Lui commosso gli dice nientemeno: Ricordati di me quando sarai nel tuo Regno..........Oggi sarai con me in Paradiso E il Centurione che l'aveva crocefisso, sorpreso da tanto amore pur nella sofferenza dice: davvero questi era veramente il Figlio di Dio.

PREGHIAMO
Signore, ammiriamo tanto amore pur nella sofferenza della croce. Non c'è dubbio che tu ci ami. Ti siamo costati la vita. Ora non ci resta che chiederti di aiutare anche noi a credere che: chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.
Signore,ci vuoi dire che la vita vale solo se messa al servizio di chi ne ha bisogno, pena di essere persone inutili se la vita non la spendiamo per gli altri cioè non amiamo.

CI CONFRONTIAMO
con quanto ci ha detto Gesù a proposito di "amare": se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se muore, porta molto frutto.
Pensiamo a tutti i"grani caduti in terra e che non sono morti" cioè a coloro che vivono senza amare. E' come se non esistessero, anzi a volte sono di danno. Basta dare uno sguardo al sociale: corruzione, odio, volenze, ingiustizie e tutto accompagnato da molta infelicità.

CI COMPROMETTIAMO
--Sforziamoci di cogliere tutti i buoni esempi di persone impegnate nella comunità o nel sociale per scoprire in loro i tratti di una vita contenta e poi raccontarceli.
--E sopratutto non dimentichiamo che questo dramma della PASSIONE E MORTE di GESU' la riviviamo tale e quale in ogni messa. Se fossimo coscienti di questo la Messa sarebbe altro....

martedì 17 marzo 2015

Incontro di Quaresima

Siete tutti inviati a partecipare
GIOVEDI’19 marzo 2015
alle ore 21,00
presso la Sala Consiliare (Aule Catechismo) dell'Oratorio di San Bernardino in Via XI Febbraio n° 32, a Crema.

lunedì 16 marzo 2015

E il milione di dollari va a...

Nancie Atwell.
"Chi è costei?" vi starete domandando. E' una signora dal viso dolce quanto quello di una nonna ma dalla dterminazione d'acciaio che ha vinto il Global Teacher Prize, letteralmente un milione di dollari (americani) da spendere in 10 anni, perchè è stata giudicata la migliore al mondo. Altrettanto eccezionali erano non solo i 10 finalisti ma anche la classifica dei top 100, in cui apparivano anche ben due italiani.
L'idea di un premio di questa natura nasce dall'idea di un imprenditore sociale di origini indiane, Sunny Varkey, che in questo modo voler riportate al centro e valorizzare la figura dell'insegnante e, perchè no?, anche un premio da far girare la testa oltre al fatto che sia davvero evocativo di un'impresa eccezionale.
Se volete saperne di più, leggete qui .

domenica 15 marzo 2015

4a Domenica di Quaresima

IV DOMENICA DI QUARESIMA
Vangelo di Giovanni 3,14-2
Riportiamo i brani più importanti di questo Vangelo per poi meditarli.

GUARDIAMO A GESU'
Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio Unigenito, perchè chiunque crede in Lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perchè il mondo sia salvato per mezzo di Lui.
Ciò che subito ci colpisce in questa rivelazione è che DIO è AMORE:ha tanto amato.........
-E a chi ama? Il mondo cioè noi, creati a sua sua immagine e somiglianza, però caduti nel peccato e pertanto sfigurati davanti a Lui e sofferenti.
-Perchè ci ama? Nel vederci sofferenti a causa del peccato e sfigurata in noi la sua immagine. Non dimentichiamo che la maggior parte della sofferenza dell'uomo è causata dal peccato. Dio ci ha amato e ci ama perdonandoci. Così infatti faceva anche Gesù con i peccatori.
-Come ci ha amati? Leggiamo:
Bisogna che il Figlio dell'uomo sia innalzato( sulla croce) perchè chiunque creda in Lui abbia la vita eterna. Ci ha amati fino a morire su di una croce. Lì c'è tutto il suo AMORE GRATUITO per noi. Egli ci ha amati faciendo proprie tutte le sofferenze causate dai nostri peccati fino alla croce. Questo modo di amare è solo e proprio di Dio.

La luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perchè le loro opere erano malvagie. Chiunque fa il male odia la luce, e non viene alla luce.....
C'è quì descritta la forza del peccato che ha il potere di sottrarre l'uomo alla luce, cioè all'amore di Dio, e mantenerlo nella schiavitù del male. E Dio lì non può fare di più perchè deve rispettare la libertà dell'uomo. E' una grande sofferenza per tutti, anche per Dio.

PREGHIAMO
Signore, tu dopo di aver lavato i piedi agli Apostol hai detto: amatevi come io vi ha amato. E dopo aver consacrato il pane e il vino ci hai detto: anche voi fate questo come ho fatto io, cioè anche voi sacrificatevi. Signore, se dobbiamo amarci come tu ci hai amato, lo potremo fare solo se tu ci aiuti. Il nostro amore non va più in là delle simpatie e dei gusti e tanto meno a amare i nemici.

CI CONFRONTIAMO
Ci tornerebbe utile sforzarci di cogliere gesti di amore gratuito e disiteressato allo stile di Gesù nell'ambiente in cui viviamo e poi, se possibile, comunicarceli.
Ci aiuterebbe a scoprire che Gesù è vivo in azione in mezzo a noi.

CI COMPROMETTIAMO
--Per creare in noi questa disponibilità all'amore gratuito, è utile ogni giorno chiedere al Signore: aiutami a scoprire chi ha bisogno di me.
--E' importante in questa Quaresima fare l' esperienza che il perdono dei peccati è il segno più autentico che Dio ci ama. Ci perdona perchè ci vuole bene. E questo si fa con il Sacramento della Confessione.

giovedì 12 marzo 2015

A scuola di Expo

Navigando in rete, ho trovato questa bella iniziativa.
"Not Just Cheese” è un concorso fotografico riservato alle classi delle scuole primarie e secondarie coinvolte nel progetto EAThink2015, che premia i migliori reportage fotografici elaborati dagli studenti sui temi legati al cibo, alla sostenibilità, all'agricoltura di piccola scala, al consumo critico.
Il concorso è promosso nell’ambito del progetto “EAThink2015.Global Learning for Change in EYD2015 and Beyond: European Youth Engagement from School Gardens to Sustainable Food Systems” cofinanziato dall'Unione Europea.
La classe che avrà presentato il migliore elaborato vincerà i biglietti d’ingresso a Expo2015, nel periodo settembre/ottobre 2015 (un biglietto per ogni studente della classe e per due 2 insegnanti). Gli scatti più interessanti saranno inseriti nella mostra Food Cloud Exhibition (FCE) che verrà allestita per tutto il semestre maggio-ottobre 2015 all'interno di EXPO2015 (Cascina Triulza), con la possibilità di essere visitata da milioni di visitatori.
Inoltre a questa pagina web, trovate tutti iriferimenti del progetto prima citato e anche approfondimenti davvero interessanti.

martedì 10 marzo 2015

Bel film da un grande libro

Come annunciato, forse il titolo di questo libro vi dirà poco ma, credetemi, non potrete non amarlo!
Se avete visto il film "Storia di una ladra di libri", la storia la conoscete m i particolari e l'umanità decritta in questo romanzo vale davvero la lettura.
Tanto per cominciare la voce narrante è quella della Morte (e chi se lo aspettava?) che, durante la seconda guerra mondiale aveva davvero molto da fare, ma non può non restare colpita da Liesel, una bambina che ha appena perso il fratellino e viene data in adozione ad una coppia che non conosce.
Di libri ambientati in questo periodo ne sono pieni scaffali e scaffali ma davvero pochi hanno questa delicatezza nel parlare di temi come la guerra, la povertà, l'olocausto e la sofferenza che lo rende, a mio avviso, un libro che tutti , ma davvero tutti, possono leggere. Certo non sono temi facili e, proprio per questo motivo, questo libro merita tutta la nostra attenzione!
La figura di Liesel è ribelle e potente, non si arrende mai, è anche creativa nel cercare di raggiungere gli obiettivi che si è prefissata come rubare un libro (da cui il titolo del film) o farsi accettare dai bambini del paese giocando a calcio con loro. E' anche coraggiosa quando sfida i soldati per far trovare del pane sulla strada che i deportati devono percorrere ma trema di paura quando l'ebreo che nascondono in cantina rischia di essere scoperto. Il suo rapporto coi libri cresce nel corso del romanzo: all'inizio non sa nemmeno leggere ma i libri la incuriosiscono e la affascinano. Si, si li ruba ma solo uno da un rogo nazista, per tutti gli altri diciamo che glieli lasciano rubare... non vi dico altro!
Ma questo libro ci regala anche altri personaggi che amerete: gli Hubermann (tanto burbera lei quanto affettuoso lui) che trattano la nostra ladra come una figlia, una nuova possibilità di crescere una bella persona, Rudy e la sua famiglia, Max l'ebreo fuggiasco per cui Liesel farà l'impossibile e ne sarà ricambiata on affetto sincero e infinita gratitudine.
Questo libro mi ha all'inizio spiazzato ma immediatamente dopo mi ha incatenato alle sue pagine, mi ha commosso, mi ha stupito, mi ha fatto pensare e anche ridere... insomma tempo e soldi ben spesi... ma potete trovarlo anche in Biblioteca!
Assolutamente da leggere!

Finalmente qualcosa di italiano e di un'autrice che ci piace anche molto.
Infatti leggeremo...
"Una barca nel bosco"
di Paola Mastrocola

Per sapere quale è stato il libro precedente, cliccate qui

lunedì 9 marzo 2015

3a Domenica di Quaresima

Ciao a tutti, ecco la riflessione per la 3a domenica.

III DOMENICA DI QUARESIMA
Vangelo di Giovanni 2,13-25
Gesù scaccia dal Tempio i profanatori e presenta se stesso come il nuovo Tempio. 

GUARDIAMO A GESU'
Gesù fece una frusta e scacciò dal Tempio tutti i venditori..... e disse loro: "Non fate della casa del Padre mio un mercato".
E' un gesto profetico comune a molti profeti dell'Antico Testamento. Citiamo Isaia: Sono sazio dei vostri sacrifici...Detesto le vostre feste...Cessate di fare il male, cercate la giustizia, liberate l'oppresso, difendete l'orfano, proteggete la vedova. Solo allora venite a me.
I Giudei lo ripresero: Quale segno ci mostri per fare queste cose? Rispose loro Gesù:"Distruggete questo Tempio e in tre giorni lo farò risorgere." Parlava del Tempio del suo Corpo. Quando poi resuscitò dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo e credettero alla Parola di Gesù.
Siamo di fronte a una grande rivelazione: il Nuovo Tempio che risorge in tre è la Persona di Gesù.
E' in Lui che incontriamo tutti gli uomini come fratelli, membra del suo stesso Corpo. Per questo Gesù instituì la Eucarestia per dare a tutti gli uomini la possibilità di incontrarlo già in questa terra e entrare così a formare con Lui un solo Corpo che è la Chiesa.

PREGHIAMO
Signore, oggi ci hai rivelato che tu sei il Tempio capace di accogliere tutta la umanità in una grande famiglia. E'il miracolo della tua Croce: "quando sarò innalzato tra cielo e terra tutti atraerò a me". Aiutaci a vivere questa comunione d'amore nella Eucarestia dove in Te possiamo incontrare e abbracciare tutti gli uomini condividendone gioie e dolori.

CI CONFRONTIAMO
Oggi cogliamo questa presenza di Gesù Eucarestia che ci ama là dove si dà una esperienza di servizio, di accoglienza, di riconciliazione, di condivisione.................
Chiuderci a chi non ha casa, o lavoro, o amici, o vive nella solitudine o nella malattia....è uscire dal Tempio che è Gesù cioè negare la sua Eucarestia in mezzo a noi e condannarci a vivere senza amore. Non dimentichiamo la grande tentazione di oggi, la indifferenza globalizzata denunciata dal Papa Francesco in questa Quaresima.
Però nonostante il dilagare di questa indifferenza abbiamo un grande risveglio di umanità verso le grandi urgenze del nostro tempo. Vediamo, come esempio, quanto si è fatto in Italia per i rifugiati e in favore degli Ultimi, perfino in Vaticano...e poi i molti Volontari al servizio di..

CI COMPROMETIAMO
Gesù, Nuovo Tempio dell'umanità, si è fatto Eucarestia per incontrare e accogliere tutti in una grande famiglia. Domanda: noi che diciamo di credere nell' Eucarestia sentiamo come nostri i grandi problemi che affliggono il mondo di oggi? Se persiste la nostra indifferenza nonostante tutto, non potrebbe essere questo un segno que la Eucarestia si è ridotta a una devozione religiosa, dove Gesù non è più una persona viva che agisce nella nostra vita?
Oggi 8 marzo, Giorno della Donna, ammiriamo tutto il bene che ha fatto e fa questo Capolavoro di Dio che è la donna. Pero mai come oggi la donna viene commercializzata.
Oltre alla prostituzione oggi gli si affitta anche l'utero per fare commercio di bambini, negandole la dignità di essere madre. Come reagiamo di fronte a questo abuso?

domenica 8 marzo 2015

8 Marzo

In questa giornata dedicata alle donne, vi propongo un piccolo quiz.
Quando è stata istituita la festa della donna?
1909
Era fissata all'8 di marzo fin dall'inizio ?
No, solo nel 1917 fu decisa questa data, prima era il 25 Febbraio.
Da quando si celebra in Italia?
1922
Perchè la mimosa è il simbolo di questa quest festa?
E' uno dei pochi fiori che fiorisce a Marzo!
E volte conoscere i nomi di tre donne davvero fuori dal comune? No, niente veline, attricette o roba del genere!
La numero 1 è Samantha Cristoforetti o, come a molti piace chiamarla, "Astrosamantha" che il prossimo Maggio tornerà letteralmente coi piedi per terra. La seconda è Fabiola Gianotti, direttrice del CERN (non so se mi spiego!), e Carla Brocolini, davvero sconosciuta ai più, ma è stata la prima italiana a diventare pilota dell'esercito italiano. Davvero un bel trio!

sabato 7 marzo 2015

Guarisci presto Don!

Questa domenica abbiamo un motivo speciale per pregare: il nostro Don Natale è in ospedale.
Ti siamo vicini e guarisci presto!

mercoledì 4 marzo 2015

2a Domenica di Quaresima

II DOMENICA DI QUARESIMA
Vangelo di Marco 9,2-10
Passiamo dal deserto di domenica scorsa ad"un alto monte" di oggi dove Gesù si trasfigura.
GUARDIAMO A GESU'
Con la Trasfigurazione Gesù vuole educare i tre discepoli a capire il senso della sua missione così che nos si scandalizino il giorno che lo vedranno inchiodato su du di una croce.
Si tratta di
-Pietro che Gesù chiamò Satana quando gli disse che Lui non poteva finire su di una croce.
-Giacomo e Giovanni, due fratelli che avevano chiesto a Gesù di sedere alla destra e sinistra...
-Di fronte a loro Gesù cambiò di aspetto... con abiti splendenti e bianchissimi.....
Può significare una esperiencia interiore di intesa intima che hanno avuto i tre con Gesù al punto da estasiarli e farli sentire tanto felici. Sì, una esperienza di estasi tanto da esclamare: Maestro, che bello per noi stare quì ..................
Poi la grande rivelazione. Una voce che dice: Questo è il Figlio mio, che io amo. Ascoltatelo! E' il PADRE che parla. E' la rivelazione più importante della Trasfigurazione. GESU' è la PAROLA del PADRE che ci dice come il FIGLIO va a realizzare la salvezza degli uomini:non trionfando ma amando fino a dare la vita per loro.
La CROCE sarà il segno di questo REGNO di DIO che è REGNO d'AMORE.

PREGHIAMO
Signore, aiutaci a capire che la vera preghiera è ascoltare la tua Parola che è scritta nel tuo Vangelo e entrare così in dialogo con Te e che la tua Parola può trasformarci.
Liberaci dalla preghiera parolaia dove siamo noi che ti parliamo con formule preparate e impediamo così che tu ci parli.

CI CONFRONTIAMO
Ricordiamo la grande tentazione presentataci dal Papa Francesco per questa Quaresima:
la globalizazione dell'indifferenza. Se è venuta meno la fede in mezzo a noi crisitiani è perchè questa tentazione dell'indifferenza è riuscita a renderci indifferenti alla Parola di Gesù con la conseguente perdita della fede. La fede infatti nasce proprio dall'ascolto della Parola.

CI COMPROMETTIAMO
Urge ritornare a leggere la Parola di Gesù, il Vangelo, perchè la fede nasce dall'ascolto della Parola. Quando non si legge più il Vangelo, anche la stessa Messa a cui si partecipa rischia di diventare una delle tante devozioni facile da abbandonare.
Potrebbe essere questo il nostro digiuno quaresimale: tutti i giorni permettiamo che Gesù ci possa parlare con la sua PAROLA leggendo il suo VANGELO. Che grande Trasfigurazione poi si darebbe se legessimo il Vangelo nelle nostre famiglie.

Sussidi:
Il Crocefisso: il protagonista della nostra Quaresima.
L'Amore di Dio nella nostra vita: dove vediamo che ogni momento della nostra
vita può essere accompagnata da una citazione biblica cioè da Dio che è presente sempre nella nostra vita.
Quaresima: un video che illumina il senso della nostra conversione.