lunedì 28 ottobre 2013

Non so niente di te

Fil è proprio un bravo ragazzo, studia, fa quello che deve fare in modo anche diligente: fa basket perchè lo sport fa bene, fa le vacanze studio in Inghilterra, frequenta in modo brillante il liceo, la Bocconi per studiare Economia e poi la prestigiosa London School of Economy ed infine anche un dottorato a Stanford.
I genitori, benestanti e in carriera, godono di questa luce riflessa della bravura del loro figliolo finchè Fil non invade, con un gregge di pecore, Oxford dove tiene una brillante conferenza. Ma cosa sta combinando? Cosa ha deciso di farne delle sua vita? E il dottorato in America?
Queste domande tormentano i genitori che scoprono l'ovvio: non conoscono davvero Fil, la vita che avevano pensato per lui gli sta stretta. La vita che Fil sceglie è più "mediocre" di quella pensata, più "dimessa" di quella dei suoi stessi genitori. Ma davvero sta sbagliando? O si è riappropriato della sua vita che è davvero sua e non dei genitori che, sbagliando per troppo amore, stanno attoniti e si sentono proprio smarriti.
Tutti cercano Fil e non lo trovano ma si è davvero "perso"? Pensano, in totale buona fede, di averlo a portata di mano, hanno il suo cellulare, hanno le conversazioni via SkyPe e le vacanze estive ma tutto questo è abbastanza per dire di conoscerlo?
Fil si è guardato dentro e, con enorme coraggio, monta un enorme inganno proprio per non scontantare quei genitori. Prende in mano la sua vita e sceglie la sua strada, costruita a sua misura, anche fuori moda, una vita di fatica perchè fare il pastore non è proprio una passeggiata.

«Forse è proprio questo, papà. Dovreste essere curiosi, voi genitori, molto curiosi dei vostri figli. Morire dalla curiosità di vedere come diavolo andrà a finire.
Invece siete sempre così scontenti, così incontentabili. Sembra che conosciate già tutto. Non vi lasciate sorprendere. Peccato. Vi private di una grande felicità».


Potete anche ascoltare l'autrice che parla di questo romanzo...

Dall'urna stavolta è uscito un libro curioso il cui titolo é...
"L'amico immaginario"
di Matthew Dicks

Per sapere quale è stato il libro precedente, cliccate qui

domenica 27 ottobre 2013

E siamo a 70!

Saranno anche 70 candeline ma decisamente ben portate e, proprio oggi, questi "giovincelli" hanno partecipato alla S.Messa delle 10.30 per ringraziare e festeggiare con tutta la Comunità.
tanti auguri e altrettanti 70 di questi giorni!

sabato 26 ottobre 2013

Polenta e Canti

Annunciaziò, annunciaziò...
il prossimo 2 NOVEMBRE, nel salone dell'Oratorio, di troviamo per festeggiare l'autunno e soprattutto il Gruppo Spontaneo di Canto Popolare, ossia quelle "sciure" che conosciamo molto bene e che da qualche tempo mietono successi calcando i palchi della zona.
Organizzare questa serata più stato complicato che progettare un viaggio su Marte... ma alla fine ce l'ho fatta!
Quindi dalle ore 20.00, si cena con Polenta e Zola, Salsiccia, Funghi o Salamini a prezzi molto popolari, per fare in modo che la serata sia davvero per tutti, e dalle 21.00 i canti popolari ci porteranno indietro nel tempo.
L'invito è aperto a tutti ed il Salone dell'Oratorio è davvero grande, quindi passate parola, c'è anche l'evento su Facebook!

martedì 22 ottobre 2013

Mondonico a Crema

Al centro giovanile San Luigi di via Bottesini è in corso un'iniziativa davvero bella, "Vero su Bianco", dove si parla di fede e valori che arricchiscono la nostra quotidianità attraverso un nuovo linguaggio.
Questo Giovedì, alle 21, ospite sarà Emiliano Mondonico, che davvero non ha bisogno di presentazioni,per discutere di valori formativi veicolati attraverso il calcio, il sano agonismo, il gioco di squadra, la costanza e l'allenamento, la passione e il raggiungimento dei proprio obiettivi.
Decisamente da non perdere!

domenica 20 ottobre 2013

Giornata Missionaria Mondiale


Questa mattina coraggiosissime bancarelle a sostegno dei nostri missionari si sono schierate, sfidando il maltempo, nella piazza della chiesa.
La vendita di prodotti equo solidali è stata riprodotta però anche in molte altre parrocchie come in quella di Ombriano da cui ho rubato questi scatti perché stamattina non ho avuto la prontezza di fotografare il nostro mercatino! Il ricavato è interamente devoluto alle Missioni di don Roberto, suor Angela...e molti altri che operano in Africa, Asia e America Latina per donare a donne, bambini e famiglie speranze di nuove condizioni di vita... In realtà tutto il mese di Ottobre è dedicato all'apertura del cuore dei fedeli alle esigenze spirituali della missione: impegniamoci con gesti concreti di solidarietà a sostegno di tutte le giovani chiese del mondo!

venerdì 18 ottobre 2013

I mondi di carta

Parte oggi in città una manifestazione che vede a braccetto la cucina ed i libri. "Imondidicarta" vedranno celebrità di questo e dell'altro mondo in un mi x fra sacro e profano.
Non mi credete?
Provate a leggere il programma, lo trovate QUA.

martedì 15 ottobre 2013

E' ricominciato....

... il catechismo!
Per questa domenica abbiamo letteralmente giocato, ma per davvero sulla piazza delle Chiesa, che per l'occasione è stata chiusa. Da settimana prossima, il programma è quello consolidato: 10.30 Messa e a seguire l'incontro settimanale. E il tema di quest'anno è la Bibbia, oserei dire... questa sconosciuta.

domenica 13 ottobre 2013

La Zia più pazza del mondo


Immaginate di essere un ragazzino di undici anni nell’America degli anni Venti. Immaginate che vostro padre vi dica che, in caso di sua morte, vi capiterà la peggiore delle disgrazie possibili, essere affidati a vostra zia – che non conoscete.
Immaginate che vostro padre – quel ricco, freddo bacchettone di vostro padre – poco dopo effettivamente muoia, nello spogliatoio del suo golf club.
Immaginate di venire spedito a New York, di suonare all’indirizzo che la vostra balia ha con sé, e di vedervi aprire la porta da una gran dama leggermente equivoca, e soprattutto giapponese.
Ancora, immaginate che la gran dama vi dica «Ma Patrick, caro, sono tua zia Mame!», e di scoprire così che il vostro tutore è una donna che cambia scene e costumi della sua vita a seconda delle mode che regolarmente anticipa.
A quel punto avete solo due scelte, o fuggire in cerca di tutori più accettabili, o affidarvi al personaggio più eccentrico, vitale e indimenticabile che uno scrittore moderno abbia concepito, e attraversare insieme a lei l’America dei tre decenni successivi in un foxtrot ilare e turbinoso di feste, amori, avventure, colpi di fortuna, cadute in disgrazia che non dà respiro – o dà solo il tempo, alla fine di ogni capitolo, di saltare virtualmente al collo di zia Mame e ringraziarla per il divertimento.

Inizia così "Zia Mame" di Patrick Dennis, una autentica pietra miliare nell'universo della narrativa americana, un misto esotico e decisamente stravagante fra Mary Poppins, ne sa e ne combina di molto peggio, e una dama d'alta classe, decisamente vero e forse esagerato nel suo modo di vivere. Insomma questa donna, etichettata dal fratello come "un destino che non avrebbe augurato neanche a un cane, ma per disgrazia non avevo altri parenti, e se uno era un derelitto come me non poteva fare tanto lo schizzinoso."
E così, quando il padre muore improvvisamente Patrick viene affidato proprio a Mame che, nonostante la vita mondana lo cresce oserei dire anche bene, facendo capire fin da subito che questo ragazzino gli piace davvero. Lo trascina ovunque e non lo lascia mai anche se, in più di una vicenda raccontata, ci viene da pensare che l'adulto sia Patrick e non la zia.
Un libro molto divertente ed è quasi incredibile pensare che, dopo 19 rifiuti, fu pubblicato per la prima volta nel 1955. E' moderno e leggero, parla del rapporto fra le generazioni in modo divertente ma non sciocco, delle difficoltà economiche (quelle della Depressione americana) con serietà ma infinita speranza, senza mai prendersi troppo sul serio nell'eterna fiducia che ci deve essere una speranza, un'altra occasione. Insomma, proprio una bella lettura da ombrellone... visto che l'avevamo scelto proprio nel mese di Agosto!
E c'é anche un film, disponibile in biblioteca comunale, se proprio non avete voglia di leggere...
E per Settembre, anche se io ve lo racconto solo ora, abbiamo pescato un romanzo italiano semplicemente meraviglioso, che ho già letto e consigliato a mezzo mondo
"Non so niente di te"
di Paola Mastrocola

Per sapere quale è stato il libro precedente, cliccate qui

sabato 12 ottobre 2013

Voglio farlo anch'io!

E voi no? Dirigere un'orchestra, chissà che emozione!
Lo scorso 14 Settembre, la Carnegie Orchestra stava in una piazza centrale di New York con un podio vuoto di fronte ad essa ed un cartello sibillino "Conduct us" che incitava i passant a mettersi in gioco come direttori d'orchestra.
Volete saperne di più, cliccate QUI ma il sito è in inglese... sarà il caso di cominciare a studiarlo!

giovedì 10 ottobre 2013

Diventare socio

Di cosa? Ma del nostro Asilo!
Domenica scorsa, i bambini di questa scuola, da sempre parte della comunità e che, ben o male, tutti noi abbiamo frequentato, hanno animato la Messa delle 10.30, ricordandoci quale valore abbia proprio l'Asilo per tutti noi. Se volete maggiori informazioni, chiedete a Antonino Andronico e saprà convincervi che ne vale la pena.

mercoledì 9 ottobre 2013

Tragedia a Lampedusa

A seguito della tragedia dei migranti di Lampedusa l'Ufficio Famiglia, la Caritas diocesana, l'Ufficio Missionario, l'Ufficio Migrantes e la Parrocchia di Santa Maria della Croce propongono una giornata di preghiera e raccoglimento:
GIOVEDI 10 OTTOBRE il Santuario di Santa Maria Della Croce rimarrà aperto dalle 15.00 alle 24.00 per l'adorazione eucaristica in ricordo dei tantissimi immigrati che hanno perso la vita nel disperato tentativo di cercare un futuro migliore per loro e per le loro famiglie.
Ci sarà anche la possibilità di lasciare in un cesto una preghiera, preparata da singoli, famiglie, ragazzi, etc.
Alle 18.00 sarà celebrata una S. Messa e alle 20.30 ci sarà la recita del Rosario, con la specifica intenzione di pregare per tutte le vittime di Lampedusa e di tutti i migranti che, durante il viaggio della speranza, hanno perso la loro vita.

domenica 6 ottobre 2013

Facce da 50

Sempre nel riepilogo della nostra storia recente, arriviamo così a fine Settembre e il 28 i cinquantenni hanno festeggiato "la classe".
Un tripudio di "ti ricordi quella volta che..." come se il tempo, ahimè trascorso, non avesse scalfito nulla delle monellate commesse in gioventù. Ed erano anche una bella squadra, ben 34 e nemmeno tutti presenti, ma con intatta la gioia del ritrovarsi.
Auguri ragazzi!

sabato 5 ottobre 2013

A distanza di un mese

Se che è già passato un mese, quasi non mi capacito. E' vero che mi ero ripromessa di tenere aggiornato il blog in modo dignitoso ma non ce l'ho fatta. E ciò che mi rattrista di più è che tutti i miei espliciti a collaborare (non sono mica solo io che posso scrivere sul questo blog!) sono stati ignorati.
Anyway, come dicono gli inglesi... vediamo cosa è successo nel frattempo.
E' passata la sagra e, se devo confessare, non mi è sembrata una bella festa, nonostante l'impegno straordinario riversato. Mi è sembrata smorta e un po' triste, poco vissuta, un po' come vedo la Parrocchia negli ultimi tempi. Sbaglierò? Spero tanto di essere smentita ma mi sembra che stiamo perdendo (o abbiamo già perso) il senso della Comunità che si manifesta, in tutta la sua magnificenza in queste festività.
Nel frattempo, la settimana successiva la sagra ha visto nel nostro quartiere la presenza di una "madonnara" (bravissima!) e di un writer "indigeno". Nell'ottica di riportare al centro i quartieri, questa iniziativa lil i ha coinvolti tutti (i quartieri) con una biciclettata che, a mo' di tour, li ha uniti in un racconto della città davvero inedito. Il murales è ancora in piazza della Chiesa (per chi non se ne fosse accorto) mentre siamo sulle tracce del pannello dipinto. Sarebbe proprio bello averlo noi appeso ad una parete nell'Oratorio o nelle aule di catechismo.