Se avete visto il film "Storia di una ladra di libri", la storia la conoscete m i particolari e l'umanità decritta in questo romanzo vale davvero la lettura.
Tanto per cominciare la voce narrante è quella della Morte (e chi se lo aspettava?) che, durante la seconda guerra mondiale aveva davvero molto da fare, ma non può non restare colpita da Liesel, una bambina che ha appena perso il fratellino e viene data in adozione ad una coppia che non conosce.
Di libri ambientati in questo periodo ne sono pieni scaffali e scaffali ma davvero pochi hanno questa delicatezza nel parlare di temi come la guerra, la povertà, l'olocausto e la sofferenza che lo rende, a mio avviso, un libro che tutti , ma davvero tutti, possono leggere. Certo non sono temi facili e, proprio per questo motivo, questo libro merita tutta la nostra attenzione!
La figura di Liesel è ribelle e potente, non si arrende mai, è anche creativa nel cercare di raggiungere gli obiettivi che si è prefissata come rubare un libro (da cui il titolo del film) o farsi accettare dai bambini del paese giocando a calcio con loro. E' anche coraggiosa quando sfida i soldati per far trovare del pane sulla strada che i deportati devono percorrere ma trema di paura quando l'ebreo che nascondono in cantina rischia di essere scoperto. Il suo rapporto coi libri cresce nel corso del romanzo: all'inizio non sa nemmeno leggere ma i libri la incuriosiscono e la affascinano. Si, si li ruba ma solo uno da un rogo nazista, per tutti gli altri diciamo che glieli lasciano rubare... non vi dico altro!
Ma questo libro ci regala anche altri personaggi che amerete: gli Hubermann (tanto burbera lei quanto affettuoso lui) che trattano la nostra ladra come una figlia, una nuova possibilità di crescere una bella persona, Rudy e la sua famiglia, Max l'ebreo fuggiasco per cui Liesel farà l'impossibile e ne sarà ricambiata on affetto sincero e infinita gratitudine.
Questo libro mi ha all'inizio spiazzato ma immediatamente dopo mi ha incatenato alle sue pagine, mi ha commosso, mi ha stupito, mi ha fatto pensare e anche ridere... insomma tempo e soldi ben spesi... ma potete trovarlo anche in Biblioteca!
Assolutamente da leggere!
Finalmente qualcosa di italiano e di un'autrice che ci piace anche molto.
Infatti leggeremo...
"Una barca nel bosco"
di Paola Mastrocola
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