domenica 24 novembre 2013

La forza dell'immaginazione

L'ultimo libro letto dal Club è una celebrazione alla fantasia dei bambini e di come questa possa diventare una risorsa incredibile e non solo nei momenti di difficoltà.
Budo è l'amico immaginario di Max, una bambino autistico che ha difficoltà a relazionarsi con il mondo esterno. Chi non ha mai sognato di avere un amico immaginario, un amico a cui dire tutto che sa tutto noi, che possiamo pensare. Ci sono amici dalle sembianze umane ma anche chi è solo una macchia perchè gli amici immaginari sono davvero speciali e Budo, vi assicuro, è un tipo davvero tosto.
Solo di Budo si fida (perchè gli ha fatto promettere di dire sempre la verità), lo manda in avanscoperta quando deve andare in bagno (perchè Budo sa attraversare le porte), gli chiede di vegliare la notte (perchè Budo non dorme proprio mai) e solo Budo sarà in grado di salvarlo quando Max sarà in davvero serio pericolo.
L'inizio del libro è lento lento lento (io sono arrivata alla riunione del Club con solo 70 pagine lette, anche Andrea mi aveva battuto!) ma improvvisamente si anima e la seconda parte fila via veloce veloce fino all'ultima pagina. Vale proprio la pena di resistere per la prima metà del libro perchè la seconda ripaga lo sforzo alla grande.

E per il mese di Dicembre, ci siamo imposte un libro bello ma con un numero di pagine piccolo per rifarci poi la prossima volta confidando nelle vacanze. Il prossimo libro é...
"La ragazza delle arance"
di Joistein Garrdner

Per sapere quale è stato il libro precedente, cliccate qui

sabato 23 novembre 2013

Questa settimana

Ho dimenticato di raccontarvi della disfida dei tortelli organizzata dalle Tavole cremasche per questa insolita edizione della "Tortellata Cremasca" d'autunno.
La sostanza è in breve questa: si invitano una serie di agguerrite signore, specialiste nel produrre i nostri tortelli per parenti, amici e vicinato e chiedete loro di produrre il tortello più buono e più bello.
L'idea è bella ma serve qualche giorno per "digerire" (leggeralmente) il risultato: 27 concorrenti che producono 2 tortelli a testa per giurato = 54 tortelli da assaggiare o meglio per ammazzare anche la giuria più paziente ed accomodante e portare ad un risultato che sicuramente non soddisfa. Come dicevo, l'idea è bella ma va rivisto qualcosa di sicuro nel regolamento di gara.
Comunque è andata e anche se i tortelli di Maria non hanno vinto ma erano davvero buoni oltre che bellissimi ma imiei preferiti (per cui facevo il tifo!) sono stati i bambini della Quinta elementare di Castelnuovo che, dopo aver infarinato tutta la cucina della mia amica Cristina, hanno portato alla competizione i loro capolavori...
Non sarebbe una bella idea se ci fosse una gara riservata ai bambini?

martedì 19 novembre 2013

Qualche idea...

Se stasera vi sentite coraggiosi a sfidare la pioggia, a PortaNova, alle 21.00, l' "Associazione delle Donne contro la violenza" propone un film per riflettere su questo scandalo che sarà ricordato al livello mondiale il prossimo 25 Novembre.
Giovedì avrà una serata davvero "piena"; presso il nstro Oratorio sarà presente il Sindaco, Stefania Bonaldi, e la giunta per parlare e confrontarsi con la comunità su quanto è stato fatto e quanto resta da fare.
Ma anche al Centro S.Luigi non si scherza, è l'incontro è centrato sul significato del Sapere e della Conoscenza, davvero un tema tosto e che merita attenzione !

domenica 17 novembre 2013

E la star del giorno é...


L'asinello di Santa Lucia con quegli occhiolini grandi grandi e dolci dolci!
E tutti, grandi e soprattutto piccini, ad accarezzarlo, ad attirare la sua attenzione anche solo per un attimo.

E indovinate un po' chi l'ha portato in piazza?
Ma la pimpante Associazione "Amici della Scuola Elementare di San Bernardino" che, per l'occasione, vendevano anche dei bellissimi mazzolini di S.Lucia. Quindi inizia la stagione più amata da tutti noi, quella che ci porta ad un altro appuntamento fondamentale... il lancio del palloncini con le letterine!

domenica 10 novembre 2013

Una preghiera ma anche un aiuto

Un tifone mai visto, un'evento unico dalla forza distruttiva prevedibile solo in parte ha sconvolto una regione del pianeta spesso flagellata da disastri simili. La conta dell vittime è solo parziale ma il numero ipotizzato slascia senza fiato: 10mila vittime e solo in un'isola.
Tutta la macchina internazionale degli aiuti è in moto e noi possiamo contribuire con un aiuto, attraverso una delle numerose e certificate organizzazioni umanitarie, ma soprattutto possiamo pregare per le vittime, per le loro famiglie,per chi é sopravvissuto ed è ora orfano e per chi,essendo sopravvissuto, avrà per sempre quelle immagini terribili negli occhi.

mercoledì 6 novembre 2013

Dalla luce alla notte

Dalla luce alla notte
“Con Dalla Luce alla notte, Alemanno non ha solo composto un tributo d’amore, condotto una dolorosa autoanalisi e svelato coraggiosamente le tante verità della vita di Dalla ma, con rigore intellettuale e solida scrittura, ha compiuto un gesto di grande generosità nell’aprire, ai tanti amici e ammiratori, quel forziere dei ricordi in grado di restituire l’immagine inedita dell’uomo e dell’artista.”
dalla prefazione di Paola Pallottino

Venerdì 8 Novembre, presso il Centro S.Luigi, l'autore presenterà questo libro e sarà anche l'occasione per ricordare la figura di quel grande artista che é stato Lucio Dalla.

martedì 5 novembre 2013

Ma che bella serata

Sabato sera abbiamo pagato pegno e ben volentieri!
Infatti, dopo tanto faticare, ecco le signore del Gruppo Spontaneo di Canto Popolare in Oratorio a cantare per noi. Accompagnate alla chitarra da Gio Bressanelli, non si sono fatte pregare e hanno sfoderato tutti i loro cavalli di battaglia e anche qualche bis... forse pochi per i nostri gusti.
E nei loro occhi si leggeva tutta la soddisfazione di cantare, di quanto sia bello stare insieme e dare libero sfogo alla voce. Una vera meraviglia!
E la serata è stata un successo anche perchè c'è chi ci ha lavorato:
Elena, Anna, Alice (dal soprannome impronunciabile), Sara e Rebecca
Giorgia, Domenica, Lorena e Emilia
Barbara, la mitica cuoca, e Paolo, impegnato al calderone della polenta!
Grazie, grazie infinite Grazie a tutti voi!

venerdì 1 novembre 2013

Mi fido di te

"mi fido di te, cosa sei disposto a perdere?
(Jovanotti)"

Non è solo il ritornello di una famosa canzone di Jovanotti, ma "Mi fido di te" è anche il titolo del Convegno delle Famiglie di quest’anno. Mi fido di te, quanto sei disposto ad esserci? Dovrebbe essere il modo con cui rifrasare il ritornello, o meglio: mi fido di te nella relazione di coppia e ti chiedo di esserci, nella nostra relazione. E’ importante innanzitutto esserci, ed esserci dentro fino in fondo in una relazione. Fidarsi significa certamente innanzitutto “buttarsi dentro” e anche essere disposti a perdere qualcosa di se per fare spazio all’altro. La fiducia, il fidarsi nella relazione di coppia e familiare è il tema conduttore scelto dall’Ufficio Famiglia per le varie iniziative promosse quest’anno. Tema che richiama ad una domanda che Enzo Bianchi ha posto in un recente incontro tenuto a Crema: “si può fare a meno della fiducia-fede? … Ecco la vera patologia che oggi affligge l’intera società occidentale: affievolimento, depressione dell’atto di credere, carenza di fiducia in se stessi e negli altri, nel futuro e nella terra. Credere, fare fiducia, è diventato faticoso ed è un atteggiamento raro. “ Per lavorare assieme in coppia sul tema della fiducia, per esserci nella relazione, abbiamo chiesto il supporto di alcuni esperti e coppie dell’associazione Famiglia Buona Novella.
Che cosa è Famiglia Buona Novella? L’espressione buona novella suggerisce in modo semplice la missione: comunicare innanzitutto che la famiglia è la buona notizia per il futuro della società. Ciò che caratterizza Famiglia Buona Novella “è la centralità della relazione uomo-donna nella coppia chiamata a diventare intima comunione d’amore. Solo avendo una buona cura della nostra relazione di coppia (col dialogo, l’ascolto, la stima reciproca, la fedeltà, il perdono, la donazione dei nostri corpi, l’intimità spirituale, ecc.) potremo crescere nell’amore reciproco ed esserne sempre più gioiosi testimoni.
Siamo infatti convinti, dice Famiglia Buona Novella, che lavorare per la famiglia e per la coppia, oggi, sia il migliore investimento per il futuro della nostra società. “.
Il convegno è aperto a tutti coloro che intendono riscoprire la fiducia-fede nelle relazioni famigliari e di coppia. Invitiamo a parteciparvi come coppia perché essa sarà la vera protagonista della giornata.
Mi fido di te! Quanto sei disposto ad esserci?
Domenica 3 Novembre 2013
Programma della giornata

ore 09.45
accoglienza/preghiera

ore 10.00
relazione sul tema proposto a cura dell’assoc. FAMIGLIA BUONA NOVELLA di Cremona

Break

ore 11.45
momento di riflessione personale e di coppia
(si invitano, per quanto è possibile, le coppie al completo)

ore 12.30
pranzo di condivisione
(verrà preparata per tutti una pastasciutta – per il secondo e il dolce si richiede alle famiglie la disponibilità a portare qualcosa da condividere)

ore 14.30
laboratori sul tema proposto al mattino


ore 16.00
S.Messa per le famiglie al Santuario celebrata dal Vescovo Oscar