giovedì 25 agosto 2016

Terremoto

Una scossa nella notte e un'intera comunità ne viene devastata, distrutta, decimata.
La conta delle vittime sale di ora in ora, non è ancora chiaro il numero dei dispersi in un paese alla vigilia di una festa che si preparava da un anno intero.
Ieri, Papa Francesco ha sconvolto l'udienza generale e il suo dolore, leggibile sul suo viso, ha colpito tutti. Preghiamo per le vittime e, se possiamo, offriamo qualcosa ad una delle numerose raccolte fondi ora attive, dalla Protezione civile con il numero SMS 45500 (2€) alla Croce Rossa e alla Caritas.
Non ultima l'iniziativa di food blogger che ha lanciata l'iniziativa "Un' Amatriciana per Amatrice": per ogni piatto di pasta saranno devoluti 2€, uno dal ristoratore e uno dal cliente.

lunedì 22 agosto 2016

Ciao Rio!

Non resistendo a lungo dopo mezzanotte, la cerimonia di chiusura dele prime Olimpiadi sudamericane l'ho registrata () e me la guarderò con calma. Nel frattempo, è iniziato il campionato di calcio (blah!) e siamo in attesa delle Paraolimpiadi che si apriranno il prossimo 7 Settembre.
Per ricapitolare per bene questo evento mondiale, a questo link potete trovare il bel riassunto fatto dal Corriere della Sera oppure potete visitare la pagina della Gazzetta dedicata a Rio.
Chiudiamo al nono posto, davvero non male ma serve molto di più per convincerci che Roma 2024 sia una possibilità di reale beneficio per il paese. La discussione da oggi si farà animata fino a Settembre 2017 quando il comitato olimpico prenderà la decisione finale, sempre che la sindaca di Roma raccolga consensi circa la rinuncia a questa candidatura.

domenica 21 agosto 2016

XXI Domenica

DOMENICA XXI DEL TEMPO ORDINARIO
Luca 13, 22-30
Come ci si presenta Gesù?
Siamo alle prese con un problema serio: sono pochi quelli che si salvano? Una domanda posta a Gesù. E Lui: “Sforzatevi di entrare per la porta stretta. Molti cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno”
Qual’é la porta stretta? Potrebbe essere lo stesso Gesù la porta stretta. Lui stesso lo disse : chi mi vuol seguire che rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Infatti nella parabola di oggi quelli che bussano e vogliono entrare dicono al padrone: abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze. Ma lui risponde: Voi, non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia.
Chi erano? Certamente persone religiose: mangiavano e bevevano in presenza di lui, diremmo noi oggi: andavano a messa, e ascoltavano la parola di Dio però non la mettevano in pratica. Difatti non c’è un cenno a gesti di carità nella loro pratica religiosa. Gesù li chiama operatori di iniquità perché solo professano e non praticano e usano la religione per mascherare le loro malefatte. La religione serve di anestetizzante , in parole povere non vogliono passare per la porta stretta.
Come si sentono questi fedeli ipocriti? Dice Gesù: incontreranno pianto e stridore di denti. Un modo per dire una vita insoddisfatta e arrabbiata perché opportunistica e senza amore. Se Gesù è la porta stretta, a lui si può accedere solo se siamo disposti ad amare. Nessuna ipocrisia.

Preghiamo
Signore, oggi abbiamo capito come una pratica religiosa senza le opere impedisce a molti di conoscerti. Per questo ti chiediamo di liberarci dal pericolo di essere di scandalo per molti per mancanza di opere .

Ci confrontiamo
Ci viene subito alla mente l’accusa che spesso si fa: vanno in chiesa e sono come gli altri. E’ triste perché è come se dicessero: la religione non serve a niente. Ed è vero. Dove alla pratica religiosa non corrisponde anche una vita cristiana la religione è in ribasso.
Al contrario oggi dove è in corso un servizio di volontariato in favore dei poveri, dei profughi, dei senza tetto … lì Gesù prende un volto. Pensiamo al Papa che ha ricevuto nientemeno che un gruppo di prostitute o alla denuncia che lui fa alle grandi potenze assenti dai grandi crimini che si stanno danno in molti paesi. Si potrebbe continuare…

Ci compromettiamo
Innanzitutto domandiamoci se la nostra vita cristiana non è tarlata dalla ipocrisia cioè senza le opere. E poi se Gesù è la porta stretta lo è sopratutto nell’ Eucarestia.
Il Gesù che riceviamo nella Santa Comunione vuole servirsi poi di noi per andare a incontrare, come faceva Lui, ogni persona emarginata, chi è escluso, o ha fame , ha sete, è carcerato, ammalato, disoccupato, perseguitato, profugo, migrante … Senza questa apertura la gente continuerà a dire: vanno a fare la comunione e poi sono come gli altri.
Non abbiamo paura che anche a noi un giorno il Signore ci dica: non vi conosco?

don Erminio

lunedì 15 agosto 2016

Ferragosto


ASSUNZIONE DI MARIA VERGINE AL CIELO
Vangelo di Luca 1,39-56


Leggere il Vangelo per capire chi è la Vergine Assunta al cielo. La festa di Maria Assunta al cielo ci ricorda che Maria già è in cielo con il suo Corpo Glorificato. Ma ancor più oggi dobbiamo glorificare quello che è stata Maria in mezzo a noi. Nel vangelo di oggi, per esempio, Maria ci si presenta come:
Una donna di fede:
"Beata te che hai creduto in quello che Dio ti ha rivelato”. Così dice Elisabetta a Maria. Completa quanto disse Maria all'Angelo nel giorno dell'Annunciazione. "Ecco la serva del Signore .Si faccia di me come tu hai detto".
Una donna attenta e servizievole:
Subito si mise in viaggio...e raggiunse la casa di Zaccaria... e vi rimase per tre mesi cioè fino a quando Elisabetta partorì. La stessa attitudine di Maria donna attenta la vediamo nelle nozze di Cana: “non hanno più vino”. Le necessità altrui prevalgono sempre sulle proprie. E' la legge dell'amore che Maria, come Gesù, visse in tutta la sua vita.
Una donna tutta proiettata in Dio :
Grande è il Signore....Dio è mio Salvatore, sono piena di gioia. Ha guardato me, la sua povera serva.... Tutti mi diranno beata. Così si esprime Maria nel suo cantico del Magnificat.
Una donna che sa leggere come Dio agisce nella storia umana:
Ha disperso i superbi nei loro progetti. Ha rovesciato i potenti dai loro troni, ha rialzato da terra gli oppressi. Ha colmato i poveri di beni e ha rimandato i ricchi a mani vuote. Questo sempre nel suo cantico del Magnificat
Con questa fede, Maria ha potuto a far fronte a tutte le sorprese che Dio le riservava come:
--dar alla luce al Figlio di Dio in una stalla. Unici amici dei pastori;
--nel giorno della Presentazione la sorpresa che: "Gesù sarà rovina e resurrezione per molti e a te il dolore ti colpirà come una spada
--deve fuggire in esilio in Egitto perchè Erode cerca Gesù per ucciderlo;
- -per trenta anni vive con Gesù, il figlio di Dio, che lavora per mangiare come un qualsiasi;
--poi la prova dura della croce dove Maria si unisce al suo figlio Gesù che redime il mondo in croce. Lì sotto la croce Maria, la DOLORATA, ci ha abbraccia tutti come suoi figli.
Tutto questo fa di Maria un Testimone di Fede che si dona e una Missionaria aperta a tutto il mondo. E' quanto oggi vogliamo glorificare in MARIA ASSUNTA IN CIELO.
Riflettiamo
Oggi, purtroppo, la nostra devozione mariana è poco legata agli esempi che Maria ci ha dato nella sua vita di donna di Nazareth e abbiamo dimenticato la forza della sua testimonianza come donna di fede. Siamo più portati a contemplare Maria, gloriosa, nelle sue apparizioni con i suoi messaggi e molto poco nei suoi esempi di vita cristiana.
Bisogna recuperare il valore della sua presenza in mezzo a noi come Madre che ci insegna e ci guida in questo nostro pellegrinare terreno verso la casa del Padre dove Lei ci aspetta.
dn Erminio

domenica 7 agosto 2016

XIX-esima Domenica


DOMENICA XIX DEL TEMPO ORDINARIO
Luca 12,32-48
Vi ricordate la parabola dell’uomo ricco?
C’è il pericolo che si voglia giustificare l’accumulare i beni per lasciarli in eredità come se si volesse prolungare il possesso dopo la morte. Leggere il Vangelo

Come ci si presenta Gesù
Ecco Gesù che cosa ci dice sul problema: Vendete ciò che possedete e datelo in elemosina; fatevi un tesoro sicuro nel cielo … perché dov’è il vostro tesoro là sarà anche il vostro cuore. Gesù ci ricorda ancora che i beni materiali e spirituali sono di Dio e Dio li ha creati per tutti.
Ora la domanda: Come portare in cielo i beni di questo mondo in cielo? Gesù ci risponde con tre parabole. ------La prima: Siate simili a quelli che aspettano il padrone che torni … Chi è il padrone? E’ Gesù.
Però sappiamo che Lui si identifica con i poveri. Gesù stesso lo ha detto: avevo fame, avevo sete, … Tutto quello che avrete fato al più piccolo dei miei fratelli, è a me che l’avrete fatto. I poveri sono i nostri padroni. --La seconda: Se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Tenetevi pronti.
Qual è il senso di questa affermazione? C’è sempre il pericolo che il povero a volte ci si presenti in un momento non opportuno o non gradito e non lo accogliamo, non pensando che lui è il nostro padrone, quello che ci aiuta a liberarci dalla idolatria dei beni e ci fa andare in paradiso . Sono visite inaspettate, da ladro … La terza: Il padrone tarda a venire e il servo si mette a percuotere i servi e a mangiare, ubriacarsi … cioè passa da servitore a padrone … E’ detto per tutti coloro che hanno delle responsabilità nella comunità e invece di servire si fanno servire. Saranno puniti severamente.
Gesù chiude: A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto;a chi fu affidato molto, sarà chiesto molto più. Possedere beni materiali e ancor più le ricchezze ricchezze potrebbero diventare un pericolo per l’aldià…

Preghiamo
Quanto ci hai detto oggi, Signore, è quanto ci hai insegnato nel: Padre Nostro … Dacci il pane quotidiano … Ci confrontiamo Il Papa in Polonia ai giovani: La misericordia … Un cuore misericordioso ha il coraggio di lasciare le comodità, sa andare incontro agli altri, riesce ad abbracciare tutti, sa essere un rifugio per chi non ha avuto mai una casa o l’ha perduta, sa creare un ambiente di casa e di famiglia per chi ha dovuto emigrare, è capace di tenerezza e di compassione. Un cuore misericordiosa sa condividere il pane con chi ha fame, si apre per ricevere il migrante e il profugo. Un cuore pieno di misericordia vi fa capaci di carezzare quelli che soffrono, di mettersi accanto a quelli che non hanno pace nel cuore o mancano della cosa più bella: la fede

Ci compromettiamo
Se i poveri sono i nostri padroni che dobbiamo servire e che ci portano in Paradiso, cercheremo nel discorso del Papa i poveri che sono alla nostra portata e ci metteremo al loro servizio
don Erminio

Rio e giochi

...e finalmente eccole!
Peccato che il Brasile stia a così tanti fusi orari di distanza che sarà impossibile, o almeno davvero difficile, seguire le gare, soprattutto le finali.
Intanto le Olimpiadi sono iniziate e ci sono due cose davvero belle che vorrei segnalare:
1. il braciere... spettacolare, tanto che nel centro di Rio c'è una copia a beneficio della popolazione.
2. la squadra olimpiaca dei rifugiati... e non mi pare poco!

giovedì 4 agosto 2016

Non si spreca

Questi ortaggi dall'aspetto eccentrico non potrebbero essere in commercio se finalmente l'Italia non avesse approvato una legge contro gli sprechi alimentari.
Infatti il Senato ha approvato definitivamente la legge per la limitazione degli sprechi alimentari. Tra gli obiettivi principali della norma ci sono l’incremento del recupero e della donazione delle eccedenze alimentari, con priorità della loro destinazione per assistenza agli indigenti.
Allo stesso tempo si favorisce il recupero di prodotti farmaceutici e altri a fini di solidarietà sociale. Importante anche il contributo alla limitazione degli impatti negativi sull'ambiente e all'educazione dei cittadini per diminuire gli sprechi alimentari.
Davvero ben fatto!

martedì 2 agosto 2016

Qui si lavora !

E' in corso la tinteggiatura del Salone dell'Oratorio... e servono persone di buona volontà che diano una mano. Quindi, se siete a casa e avete qualche ora da dedicare, non siate timidi e venite a chiedere la Bar dell'Oratorio.
... giusto perchè nessuno possa poi dire "... se lo sapevo..."