Io leggo!

Dedicato al Club del libro, a tutti quelli che amano leggere e a tutti quelli che non ne hanno ancora assaporato il piacere!

"Io leggo perché ho preso il vizio. Io leggo perché non ho altro da fare. Io leggo perché siamo in pochi. Io leggo perché ho tempo. Io leggo poco perché non ne ho. Io vorrei leggere di più. Io te lo leggo negli occhi. Io leggo Braille, che non è un autore francese. Io leggo veloce. Io leggo a voce alta. Io leggo perché non mi piace alzare la voce. Io leggo per addormentarmi. Io leggo per sognare. Io leggo al contrario. Io leggo le carte. Io le divoro. Io rileggo. Io leggo tutto d'un fiato. Io leggo anche i bugiardini dei medicinali. Io leggo che è un piacere. Io leggo in piedi, a letto, in tram, in sala d'attesa, in ascensore, a tavola, al cesso. Io leggo e annoto, sottolineo, segno. Io leggo di nascosto. Io leggo per fare dispetto. Io leggo perché scrivo. Io scrivo perché leggo. Io leggo perché cresco. Io leggo perché questo mondo non mi piace. Io leggo per cambiarlo. Io leggo per evadere. Io leggo perché sono vivo. Io sono vivo perché leggo. Io leggo quando c'è una storia. Io guardo le figure. Io salto le pagine. Io leggo perché mi faccio un opinione. Io leggo perché un'opinione ce l'ho già. Io leggo nel pensiero, negli occhi, nel futuro. Io leggo e mi innamoro, io leggo per sedurre, io leggo per saperne di più degli altri. Io leggo e qualche volta rido, qualche volta piango. Io leggo e ci penso su. Io leggo e approvo. Qualche volta no. Io leggo perché c'è chi vorrebbe proibirlo. Io leggo perché almeno imparo qualcosa. Io leggo perché non mi costa niente. Io leggo perché mi diverto, perché mi rilasso, perché mi sfogo. Io leggo quel che mi pare perché mi piace. Io leggo perché sento che mi fa bene. Io leggo punto e basta."

Dal Circolo dei lettori di Ravello.

GMG da Rio

La GMG a Rio de Janeiro è in via di conclusione e devo riconoscere non sono molte le immagini che la televisione ci propone. Sarà forse colpa del fuso orario ma per fortuna c'é Internet e non c'è servizio WEB che non abbia una pagina dedicata a questo evento cominciando proprio dalla fonte ufficiale, ossia la sede vaticana, che in una pagina riassume il programma e offre la possibilità di riascoltare i discorsi finora tenuti da papa Francesco (clicca QUI).
E poi c'é un sito dedicato (pope2you) davvero molto ricco e poi su Facebook ci sono tanti ma tanti diari di questa esperienza.
Ma il mio preferito è Pintest con un video diario davvero "spaziale"!
E se siete a casa (visto che fa un caldone assurdo!) alle 15:00 (ora italiana) ci sarà la diretta della Messa conclusiva e sicuramente sarà un altro bagno di folla.

Concorso fotografico

Anche quest'anno il Comune di Chieve propone un concorso fotografico aperto a tutti gli amanti di quest'arte. Oltre al tema libero,l'altro tema scelto è “Il cibo come piacere della vita, come funzione sociale di integrazione, capace di far sedere allo stesso tavolo persone diverse. Il cibo come momento di condivisione e convivenza. Incontrare la diversità attorno ad un tavolo".
La partecipazione al concorso è libera e gratuita ma sono ammesse al massimo quattro fotografie per ogni sezione per ciascun candidato. Ma il termine si avvicina ed i lavori dovranno arrivare al Comune di Chieve entro il prossimo 31 Luglio. Affrettatevi!
Qui trovate:
il regolamento, il manifesto e la scheda di adesione.

E siamo a...

Cos'hanno in comune?



Ebbene si! Le settimane di Grest sono diventate ben SETTE, un record assoluto. Dopo anni consolidati a sei settimane, quest'anno si è venuti incontro alle richieste dei bambini e delle famiglie, l'oratorio era già sotto sopra... quindi "perchè no?" devono essersi detti e ancora 70 bambini sono presenti in questa settimana super-extra.

London town

E guarda un po' chi ha trovato Sara a Londra ?

Che Spetàcol !

Come si può dire? Quando la buona musica incontra la storia!
proprio così, nel chiostro del S.Agostino, luogo carico di storia e di storie, si tenuto ieri sera un bellissimo concerto dove la musica di Gio Bressanelli si è presa la ribalta che merita. Che Giovanni fosse bravo già lo sapevamo, che sia anche apprezzato pure, ma ciò che ieri sera è uscito è stato il cuore. Ci vuole davvero un gran cuore a voler celebrare la scomparsa di un grande amico, come lo era Agostino Verdelli, con un momento che straripa gioia e sorrisi. Forse proprio il ricordo migliore in onore di una persona presente e discreta, come ha ricordato Daniela Martinenghi (presidente dell'Anffas), e che ha lasciato traccia proprio nel cuore delle persone che ha incontrato.
Ma sul palco il nostro chitarrista preferito no era mica solo! Infatti, per l'occasione, la band era davvero al super completo con Francesco Guerini al basso, Irene Bressanelli (figlia d'arte, se non si era capito!) al sax, Paolo Simonetti alla batteria, Elisa Tagliati alle percussioni e, l'acquisto più recente, Mattia Manzoni alla fisarmonica, piano e basso.
E poi c'erano loro, quelle "sciure" che noi conosciamo davvero bene anche se cercano di nascondersi dietro ad un anonimo "Gruppo Spontaneo di Canto Popolare". Davvero brave anche se emozionate, nonostante ormai le presenze sul palco con Gio siano già in numero consistente. Chissà, magari prima o poi potrebbero anche esibirsi in un concerto tutto loro.
Il chiostro é stata la cornice perfetta per questo evento e chi ha partecipato sapeva bene che tutto il ricavato è stato devoluto all'Anffas per l'acquisto di un pulmino. Infatti le spese, come è stato spiegato, era già pagate da una persona generosa (oserei dire un vero mecenate oltre che di buon cuore) e per il pulmino manca poco ma quasi ci siamo. Quindi, se avete modo, partecipate alle iniziative promosse da questa associazione per scoprire che non soltanto fanno bene a voi, perchè ne vale sempre la pena, ma soprattutto fanno bene agli altri!

Marziano-venusiano

L'ultimo libro letto del club, tanto per essere originali, non è un romanzo ma neanche un saggio. E' più una guida alla sopravvivenza domestica cercando di capire perchè uomini e donne parlino lingue differenti. Detta così sembra lo spot di un di quei programmi pomeridiani delle reti TV commerciali, dove si vedono giovanotti e donzelle fare mostra di sè, un format che riscuote un discreto successo e del quale io non riesco a capacitarmi!
Invece l'autore di questo libro, John Gray, è un noto psicologo e terapeuta di coppia che ha al suo attivo più di 20 anni di carriera e che gira ancora oggi gli Stati Uniti in lungo e in largo proponendo i suoi seminari che, per la cronaca, sono anche venduti in DVD. Insomma un vero business!
Che dire di questo libro, sinceramente non so ma posso riportare le opinioni degli altri membri del Club, alcuni come me perplessi. Il marito di X (serve un minimo di riservatezza!) ha letto questo libro e da allora é più disponibile a compiere i lavori domestici: questo è un gran bel suggerimento! Secondo Y, è un bel manuale per capire molte cose, specie i lunghi ed inspiegabili silenzi perchè “quando un uomo è turbato o stressato smette automaticamente di parlare e si rifugia nella sua caverna per riflettere sulla situazione. (…) a nessuno è concesso l’ingresso nella caverna, neppure ai migliori amici” mentre noi venusiane parliamo, parliamo e parliamo confidando di trovare nelle altre (perchè sono sempre donne quelle che ascoltano) un luce di senso alla situazione.
Il libro è denso di tabelle (anche di traduzione marziano-venusiano), un modo molto comodo per centrare il punto del discorso. Volete un esempio ? dato che le donne tengono una specie di tabella punti, trovate una lista dal titolo "50 modi per segnare punti con la propria compagna". Al n.1. baci ed abbracci al rientro a casa; 9. spegnete la TV quando vi parla; 15 (e fondamentale): se è lei che lava le vostre calze, rovesciatela al dritto; 16: tenere d'occhio la pattumiera e offritevi di vuotarla; 36: sorprendetela; 45: ringraziatela. Vi avviso che non c'é la lista "contraria" perchè le donne, si sa, sono complicate mentre per gli uomini basta poco: mostrare apprezzamento per quanto un uomo fa.
Questo libro mi ha lasciato perplessa, la verità è che io amo i romanzi o almeno una storia da leggere.Per fortuna c'é l'estate e recuperando per bene!

Quindi il prossimo libro del Club é un romanzo italiano pure titolato, vincitore del Premio Bancarella 2012 e dall'aria thriller, almeno stando alla copertina.

"Il mercante di libri maledetti"
di Marcello Simoni

Per sapere quale è stato il libro precedente, cliccate qui

Banff World Tour

Ieri sera a Crema si è tenuto un evento straordinario!
Il Banff Film Festival World Tour ha fatto tappa da noi con una serata dedicata agli sport estremi, di cui la stragrande maggioranza é ambientato in montagna. Picchi innnevati e valli dalla natura selvaggia, scalatori al limite dell'umano e equilibristi inaspettati. Il mio preferito é stato questo: Mountains in Motion: The Canadian Rockies.
E se ve lo siete perso, dovete aspettare il prossimo 26 Settembre a Bergamo.

Eco del Palio n.5

E alla fine ce l'abbiamo fatta!
E' in stampa e in distribuzione l'ultima uscita de "L'Eco del Palio". Come è dovere che sia, all'interno trovate le foto delle ultime gare (e sono davvero tante... le foto!), la classifica finale, il rendiconto economico e i giusti ringraziamenti a coloro che al Palio hanno dato tanto.
Alla prossima.

Everybody: the end!?!

Siamo già al venerdì della quarta settimana, quella della serata finale e del Grande Spettacolo tanto atteso da tutti i bambini! Questa semi-fine del grest purtroppo si fa sentire: sembra ieri il giorno in cui noi animatori abbiamo iniziato le prime riunioni di preparazione! Eppure il tempo di stare insieme non è finito perché ci aspettano altre due settimane da vivere prima che ognuno parta con la propria famiglia o con gli amici e ci si separi per un po'.
Bisogna ammettere che quest'anno abbiamo proprio fatto le cose in grande! La scaletta dello Spettacolo infatti prevedeva: sfida canora, esibizione in stile "musical" (con canto, ballo e recitazione) ed esposizione dei singoli talenti di bimbi e ragazzi! Ad incorniciare il tutto: una meravigliosa esposizione dei totem delle squadre realizzati con materiale riciclato e la vendita degli stessi in formato minore eseguiti con la pasta al sale.
E per finire le brevi, ma significative parole del Pedro, che dopo due anni di pausa è tornato a concludere l'opera che aveva iniziato portando avanti un team di 50 animatori e non solo, nonostante gli studi!
Con un simpatico "Buongiornoatutti!", pronunciato velocemente proprio come dal primo mattino di grest, ha aperto il suo discorso che aveva per tema tutto ciò che di questo, come degli altri grest, non era scontato! Nell'elenco c'erano le mamme che hanno donato tanto tempo e pazienza per prepararci i pranzi, i vice-coordinatori che c'erano sempre per dare una mano, Monica, Luciano, il Don, il Rampi...
Insomma un elenco infinito che parte però dalla gioia che possono donare i sorrisi dei bambini e dal gruppo di animatori ed educatori volontari.
Questi, infatti, dopo quattro settimane di successi, sbagli, vittorie e sconfitte, sono riusciti a coronare l'obbiettivo proposto: realizzare un grest veramente speciale e diventare gruppo... everybody!

E' estate...

Ti accorgi che è arrivata l'estate quando appaiono, in tutta la sua colorata moltitudine, le piscinette gonfiabili nei giardini di casa. Alcune sono giganti, con tanto di impianti per il filtraggio dell'acqua, altre più modeste, del tipo riempi-e-vuota ogni giorno ma tutte hanno in comune un'aspetto fondamentale: generano enorme gioia nei bambini i quali non aspettano altro che arrivi il pomeriggio per poterci sguazzare.
E che invidia in noi grandi!