La sua infanzia viene improvvisamente lacerata quando il prete del villaggio cerca di annegarlo in un torrente per impedirgli di svelare il prpprio peccato mortale. Invece Moses (il cui nome, guarda caso, significa “salvato dalle acque”) sarà miracolosamente tratto in salvo da due frati che lo porteranno a vivere con loro, lontano dalla madre e dalle sue campane, nella grandiosa abbazia di San Gallo.
Anche qui saranno i suoni a guidarlo: prima verso il coro della chiesa, poi verso una ragazzina fragile e sola che cercherà, attraverso il suo canto meraviglioso, di “curare” la propria madre,anch'essa gravemente malata; e, infine, verso il destino di gloria riservato a coloro che possiedono una voce incorruttibile...
E’ anche la storia struggente di un amore impossibile.. è la storia di un uomo che sapeva cogliere l’esatta melodia dell’aria e donarla al mondo.
Un libro che appassiona dall’inizio alla fine!
Luisella
Il prossimo libro é
"Lettera a mia figlia che vuole portare il velo" di Leila Djitli
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