sabato 7 aprile 2012

La passione

Se volete conoscere davvero gli ultimi momenti della vita di Gesù suggerisco la visione del film di Mel Gibson. Sarà anche troppo crudo e realistico ma, almeno a me, ha fatto aprire gli occhi: mi sono resa conto di non aver mai pensato davvero alla Sua morte, alla croce dei nostri peccati che ha dovuto trasportare dopo oltre cento frustate eseguite con mezzi a dir poco raccapriccianti.
Purtroppo guardando "La Passione" non possiamo dire: "è soltanto un film" ma forse vale la pena rifletterci per renderci conto della grandezza del suo amore per noi anche quando sbagliamo...Lui, a differenza di noi, sa sempre perdonare anche quando in gioco c'è la Vita!
Una delle scene che più mi ha colpito è quella finale dove la Madonna tiene in braccio il corpo di Cristo morto come tante volte aveva fatto quando era piccolo; qui il suo sguardo, dopo essersi soffermato sul figlio, si sposta sugli spettatori...su di noi!
In questo modo la Vergine ci vuole "parlare", ci vuole chiedere di seguire l'esempio di Gesù: amare gli altri e saperli perdonare quando sbagliano. E' vero, a volte può essere difficile ma dobbiamo imparare a fare la prima mossa per testimoniare, con il nostro esempio, quello che Dio ha fatto per noi.

"...Per noi Cristo si è fatto obbediente fino alla morte
e a una morte di croce.
Per questo Dio lo esaltò
e gli dono il nome che è al di sopra di ogni nome."
Cf Fil 2,8-9

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