mercoledì 25 giugno 2014

E la vita continua

Ieri sera, verso le 18.00, ero in giro in macchina. Ero stata al supermercato per un rapido "aggiornamento" del frigo e la situazione era surreale: quando mai avete visto la Coop deserta?
Anche all'Oratorio, non esattamente pieno, il tifo non era proprio convinto. Ce la sentivamo questa eliminazione? Quanto avremmo scommesso sul passaggio della Nazionale al turno successivo?
Quando si parla di calcio in Italia, tutti sono espertissimi, sanno chi e come andava schierata la squadra, sanno chi è in forma e chi deve assolutamente stare in panchina e soprattutto quali sono li errori, enormi, madornali, colossali del CT ufficiale che, con molta eleganza ha immediatamente rassegnato le dimissioni. Di Cesare Prandelli si può dire di tutto ma non che sia un irresponsabile e, in un Paese, dove condannati in via definitiva non si sognano di mollare la poltrona in Parlamento, questo bresciano della bassa ha molto da insegnare.
Ricordiamo che il calcio è sempre uno sport di un'industria che fa circolare milioni di euro in modo imbarazzante... é vero! Realizziamo che non siamo i più bravi al momento. Lo siamo stati, lo saremo di nuovo forse ma collochiamo questo evento nello spazio che merita.
Nel frattempo, il titolo ricorrente degli articoli di oggi è "Morsi e Rimorsi", l'ha usato Gramellini e anche Beppe Severgnini.
E se avesse avuto ragione, fin da subito, questo pizzaiolo?

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