E' la mamma di Alberto, un ragazzo disabile. Detto così sempre l'inizio di una storia tristissima ma in realtà, ascoltandola, l'unico sentimento che si percepisce è la serenità, non la difficoltà o lo sconforto. Non che la situazione non sia stata difficile, tutta la sua vita è stata "riconfigurata" per poter essere la mamma di Alberto, per capire cosa fare, come meglio offrirgli un'esistenza il più possibile vera e piena.
Il libro di cui ci ha parlato, minuscolo nelle dimensioni ma denso, come la stessa autrice ci ha detto una sorte di manuale d'uso per Alberto perchè questo volumetto dall'aspetto così innocuo è scritto facendo sì che Alberto si racconti in prima persona per permetterci di capire come lui è davvero.
Lo trovo un librino coraggioso così come è coraggiosa Giovanna che, in questi anni, ha lavorato non solo per il suo Alberto ma per tutti gli Alberto del mondo.
E ora torniamo alla nostra lista.
Dopo il numero 31 (un libro che parla di libri), siamo al numero 21 (un giallo).
"La ragazza del treno"
di Paula Hawkins
Per sapere quale è stato il libro precedente, cliccate qui
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