sabato 7 maggio 2016

Ascensione


Ascensione di Gesù
Luca 24,46-53

La Ascensione di Gesù è narrata dallo stesso Luca nel capitolo 1 degli Atti degli Apostoli 40 giorni dopo la sua Resurrezione. Qui lo stesso Luca nel suo Vangelo pone la Ascensione nella notte di Pasqua in cui Gesù appare agli Apostoli. Leggiamo il Vangelo e meditiamo alcune parti più significative.

Come si presenta Gesù
Gesù si presenta agli Apostoli la notte del giorno della sua Resurrezione e dice loro: Così stà scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno...
Perchè questo annuncio...? E' che Gesù incontrò gli apostoli delusi perchè Lui era finito su di una croce come un fallito e non un uomo di successo come si aspettavano loro. Basta pensare a quanto dicevano anche i due discepoli di Emmaus durante il loro viaggio di ritorno. Ecco allora perchè Gesù parla loro della sua morte per dire loro che ciò che nella vita vale non è il successo ma il donarla la vita. Solo l'amore sopravvive alla morte.
E poi aggiunge:e nel suo nome saranno predicati a tutti popoli la conversione e il perdono dei peccati...
--la conversione cioè non vivere egoisticamente ma fare della vita un dono per gli altri;
--il perdono dei peccati cioè tutto quanto Dio fa per convincerci che il peccato non ci realizza e non ci rende felici. Questo è il perdono di Dio e viene prima del nostro pentimento, anzi è proprio questo perdono di Dio che ci porta poi al pentimento. Questo perdono di Dio si chiama MISERICORDIA.
Questa è la buona notizia che gli Apostoli dovranno predicare in tutto il mondo.
Poi li condusse fuori...e mentre li benediceva si staccava da loro verso il cielo.... La benedizione è un gesto per trasmettere la vita. E' quanto fa Gesù dal cielo su tutti noi.
Lo hanno capito subito gli Apostoli che ritornarono a Gerusalemme con grande gioia.
Signore, tu che ora dal cielo ci stai aspettando, aiutaci a prepararci a questo incontro finale con te amando tutti anche i nemici perchè solo l'amore ci farà risuscitare per star sempre con te.

Ci confrontiamo
E' importante in mezzo a tanto materialismo ricuperare la capacità di saper guardare al cielo per ricordarci che siamo fatti per l'Aldilà e che solo il bene fatto è quanto ci portiamo con noi. Ma sopratutto oggi per far fronte alle molte illusioni della società del benessere dobbiamo far ricorso alla Parola d Dio che sempre ci guida al vero bene. Solo ascoltandolo possiamo capire il suo Perdono-Misericordia che ci porta al pentimento e al perdono dei nostri peccati.

Ci compromettiamo
Come proposito di questa riflessione, la conclusione del Papa Francesco agli adolescenti a Roma:
Come possiamo crescere nell'amore? Il segreto è ancora Gesù che ci dà se stesso nella messa: questo è il mio Corpo offerto per voi; questo è il mio Sangue versato per voi.
E poi ci offre il perdono e la pace nella Confessione. Lì impariamo ad accogliere il suo Amore, a farlo nostro e a rimetterlo in circolo per il mondo. E quando amare sembra pesante, guardate la croce di Gesù, abbracciatela. E' quella che vi risolleva quando cadete. Dio ci ha creati per stare in piedi...

don Erminio

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