Oggi è il 10 Febbraio e, a pochi giorni dalla Giornata della Memoria, siamo a ricordare coloro che vennero fucilati e buttati nella foibe del Carso, riconvertite a fosse comuni.
Nel 1945, chi non fu ucciso si trovò costretto a scappare in Italia, vittima di essere italiano agli occhi dei "vicini" iugoslavi che ne rivendicavano le terre e le case.
Solo nel 2004, appena 6 anni fa, la Repubblica Italiana ha istituito il "Giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale" e ha concesso "un riconoscimento ai congiunti degli infoibati".
Anche Herta Muller, premio Nobel per la Letteratura nel 2009, offre la sua commossa testimonianza su questa vicenda molto simile alla propria storia personale.
La RAI, stasera, trasmette un film TV, "Il cuore nel pozzo", proprio su questo tema che va conosciuto per non essere dimenticato, per non essere rivissuto!
Per saperne di più su questa triste pagina della nostra storia, clicca sull'immagine iniziale.
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