venerdì 27 luglio 2012

La invisibile voce del vento

Julia è una mamma che lavora, stanca e stressata, ma accetta di buon grado di lasciare Madrid e di partire per una vacanza sulla costa mediterranea della Spagna, nella località di las Marinas, presso Valencia. E' stremata e, come spesso capita in queste condizioni, dimentica il latte in polvere per il suo piccolo di pochi mesi e così esce di corsa verso una farmacia. Ma la notte, il luogo nuovo, la strada che porta la residence a cui non ha prestato attenzione la fanno letteralmente perdere e non è più in grado di tornare dal marito e dal suo bambino. Inizia così un viaggio sospeso fra sogno e realtà, fra quelle che la mente di Julia immagina di vivere e le cure somministratele in ospedale dopo l'incidente d'auto capitatole proprio mentre cercava di tornare dalla sua famiglia.
Un libro giocato su questi due piani, quello irreale provocato dal un sonno-coma profondo e la realtà, che alla fine rende il libro talmente irreale, ma anche così poco accattivante, da spingerti a chiederti se mai finirà.
Se non si è capito, non mi è piaciuto molto. Il libro precedente della stessa autrice, acclamato caso editoriale dello scorso inverno "Il profumo delle foglie di limone", mi aveva coinvolto anche lento lento come questo!
Ma passiamo oltre...
Sono arrivate le vacanze estive, qualcuno è già tornato e, complici le ferie sovrapposte, ci siamo date appuntamento direttamente a Settembre, saltando l'appuntamento mensile come da tradizione ma... con ben DUE libri!
Quindi i prossimi libri del Club sono:
"Fai bei sogni" di Massimo Gramellini
e
"Il diario di Adamo ed Eva" di Mark Twain
Per sapere quale è stato il libro precedente, cliccate qui.

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