lunedì 15 giugno 2015

Un piccolo seme

XI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Vangelo di Marco 4,26-34

Due parabole sul Regno di Dio.
Diciamo che il Regno di Dio è Gesù stesso in mezzo a noi che dà origine a un nuovo modo di vivere.

1) Il REGNO DI DIO è come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli il seme germoglia e..cresce. Questo uomo che getta il seme è Gesù, presente nella nostra storia da più di venti secoli. Tutto quanto ha fatto in questi venti secoli è il Regno di Dio in mezzo a noi. Il tutto si è dato in mezzo a molte opposizioni e persecuzioni. Anzi questo Regno di Dio cresce con più è ostacolato e perseguitado. Fenomeno unico nella storia umana.
Questo Regno di Dio non è la Chiesa. La Chiesa è al servizio del Regno di Dio.
Questo Regno di Dio, visibile in tutto il mondo, è una prova di come Dio ci vuol salvare a tutti i costi.

2) IL REGNO DI DIO è come un granello di senape...il più piccolo dei semi, ma che seminato crese e diventa un albero dove gli uccelli possono fare il nido alla sua ombra....
Questo granello di senape, picolo ma fecondo, lo possiamo identificare, tra le tante possibilità, nella
--Parola di Dio. La fede infati nasce dalla Parola. E la fede, una volta presente in una persona diventa una forza che cambia la vita anche di un popolo.
E' il granello di senape che diventa albero per "tanti uccelli".
--Eucarestia, dove Gesù forma un solo corpo con noi e dopo la consacrazione del pane e del vino ci dice: fate questo in memoria di me cioè anche voi mettete la vostra vita al servizio degli altri come ho fatto io. Anche quì è il granello di senape,una piccola ostia, che diventa albero per "tanti uccelli".
--Preghiera, quella personale, nascosta, che ha un grande potere redentivo per la salvezza del mondo. Pensiamo a tanti santi che sono stati grandi missionari con la loro preghiera, pur chiusi in un comvento. Anche la preghiera è il granello di senape che diventa albero per "tanti uccelli".

Preghiamo perchè il Signore ci aiuti a scoprire la presenza del suo Regno nelle persone semplici che ci circondano ogni giorno e anche nei gesti di condivisione, di perdono, di servizio, di comprensione......e nei nostri atti di fede di ogni giorno. Eè qui che si costruisce il Regno di Dio.
Ci compromettiamo. Un esempio: una famiglia ha aperto la propria casa a una famiglia di migranti.

Nessun commento: