venerdì 10 luglio 2015

Il centenario che...

Allan Karlsson è un arzillo nonnetto che, raggiunta la prodigiosa età di 100 anni, decide di fuggire dalla casa di riposo che lo ospita.
In realtà Allan ha scappa non perchè teme la festa ma perchè la casa di riposo gli sta stretta! E come non potrebbe essere? Ha conosciuto alcuni dei protagonisti del ventesimo secolo, da Stalin a Mao, da Fermi a De Gaulle, e vissuto così intensamente che non riesce proprio a smettere!
Così, molto semplicemente, apre la finestra e, in pantofole da camera, se ne va e anche stavolta le avventure non lo abbandonano perchè la sua filosofia di vita è riassunta da lui stesso in una frase del romanzo:
“Non serve iniziare la giornata cercando di indovinare cosa accadrà.”
La trama è surreale e costellata da ampi flashback in cui il protagonista ripercorre la sua incredibile vita, densa di incontri incredibili e altrettanti colpi di fortuna, in un susseguirsi di piccoli ed enormi eventi che narrano un secolo di storia. Ci sono personaggi veri, altri verissimi e altri ancora inverosimili e, per on farci mancare proprio niente, pure un elefante di nome Sonia! Ricorda un po' Forrest Gump per l'ingenuità con cui Alfred affronta ogni avversità e, proprio come Forrest, anche lui alla fine se la cava sempre.
Confesso di averlo letto la scorsa estate e di aver tanto insistito nel proporlo al Club senza successo che alla fine ho smesso. Ma... qualcun altro l'ha messo nell'urna e oplà ... ecco il nostro vecchietto sulla ribalta!
Da questo romanzo ovviamente ne hanno tatto un film, divertente se non avete letto il libro, un po' deludente nell'altro caso.

E con l'estate e un incastro impossibile di vacanze, non ci saranno aggiornamenti fino a fine Agosto... finalmente un po' di tempo per leggere altro e poi raccontarci queste nostre personalissime letture estive.
Comunque, il libro ufficiale per il prossimo appuntamento è niente meno che l'ultimo vincitore del Premio Pulizter...
"Tutta la luce che non vediamo"
di Antony Doerr

Per sapere quale è stato il libro precedente, cliccate qui

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