domenica 21 febbraio 2016

2a Domenica di Quaresima

DOMENICA II DI QUARESIMA
Luca 9,28-36
La Liturgia di oggi ci presenta la Trasfigurazione di Gesù. Leggere prima il Vangelo e poi la riflessione.

Come ci si presenta Gesù
Gesù prima fa l'annuncio della sua Pasione e Morte in Croce e poi aggiunge che chi lo vuole seguire che prenda la sua croce e lo segua. Questo è il discorso dei versetti 21-27 prima della Trasfigurazione e che non sono citati nel Vangelo di oggi, però importanti per capire la Transfigurazione.
Poi sceglie tre dei suoi discepoli e sale sul monte a pregare.
Nelle misura che la sua preghiera lo porta in comunione con il Padre ecco che tutta la sua persona si riempe di luce e le sue vesti diventano splendenti.
Che cosa è avvenuto? Il Gesù, un fallito per il mondo, condannato a finire su di una croce come Lui lo aveva appena detto, ora a contatto con il Padre nella preghiera vede questo suo fallimento sulla croce come la prova più grande di amore: dare la sua vita per la salvezza di tutta la umanità. Ed ecco che la croce diventa un segno di gloria che fa gioire Gesù e irradiarlo di luce. Gesù stesso chiamerà poi l'ora della croce come l'ora della gloria.
I tre Apostoli davanti a tanta gloria diranno:che bello stare quì.Però solo più tardi ne capiranno il senso.
Il Padre pure fa sentire la sua voce confermando che il cammino della Croce è il cammino dell'amore.

Preghiamo
Signore, nella preghiera tu hai sentito che il morire su di una croce non era una sconfitta ma il gesto più grande di amore per tutti noi. E questo ti ha fatto luce che illumina anche tutti noi. E' quanto ti chiediamo anche noi che solo vivendo per gli altri ci sentiamo felici e realizzati anche se amare costa.

Ci confrontiamo
ll Papa in Messico in questi giorni ci ha presentato come esempio la Vergine di Guadalupe la quale intervenne in difesa degli indigeni oppressi dai conquistatori che andavano distruggendo tutti i loro valori.(non dimenticate di vederne la immagine nel video in alto e meditarla).
Anche oggi l'individualismo dominante fa a pugni con la proposta della croce di Gesù: darsi agli altri.

Ci compromettiamo
La Quaresima è il tempo per allenarci in molteplici gesti di condivisione con chi ha bisogno di noi. Ma ancor più non dimentichiamo che la Eucarestia è il Gesù della croce che con il suo amore vuole vincere il nostro egoismo.
In ogni messa infatti Gesù dopo di averci detto questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi - questo è il mio Sangue versato per voi, aggiunge: fate questo in memoria di me cioè rendetemi presente in mezzo a voi facendo lo stesso che io ho fatto: sacrificando la vostra vita per il bene degli altri come ho fatto io.

Affidiamo alla Vergine Morenita di Guadalupe tutte le sfide che il Papa ha lanciato nel suo viaggio pastorale in Messico:
--Nella città Juarez frontiera con gli Stati Uniti con il grande problema dell'emigrazioni e tanta violenza: Mai più sfruttamento e morte!
--Ai giovani: non lasciatevi trattare come merce!
--Ai lavoratori: Dio chiederà conto agli schiavisti di oggi!
--Ai carcerati: chi ha provato l'inferno del carcere può diventare profeta nella società!
--Per tutti: Nessuna rassegnazione alla violenza, al traffico di droga e alla corruzione!

don Erminio

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