Buon compleanno Mafalda!

Il 29 Settembre del 1963 nasce Mafalda dalla penna di Quino, un illustratore argentino che però ama anche l'Italia, tanto da esserci venuto a stare nel 1977.
Io la ADORO e perdonatemi se uso il blog per festeggiare il compleannno di questa impertinente bambina che odia la minestra ma si preoccupa per la pace nel mondo, un soldo di cacio che lascia senza parole i grandi con le sue domande dirette e un pò impertinenti, tanto da provocare addirittura crisi di nervi!
Le sue affermazioni sono quanto di più direto possa esistere per rndersi conto ch il nostro mondo sta sotto sopra... provate a leggere queste poche perle e, se vi sono piaciute, in Internet trovate anche molte strisce da leggere e da rileggere.

Sembrerà crudele, ma è una verità. Più che una verità una legge di natura: "Nessuno può diventare davvero ricco senza far diventare povero qualcun altro".

Troppe volte l'urgente non lascia tempo per l'importante.

Il guaio della grande famiglia umana è che tutti vogliono essere il padre.

Fermate il mondo... voglio scendere!

Crema a colori

Sabato sera, nel campo da pallavolo, era in piena attività la "Cena Multietnica" alla sua seconda edizione presso il nostro Oratorio. Una cena riuscita visto che dopo pochissimo non restava più nulla da mangiare, eccezione fatta per lo stand "lombardo" con polenta, gongonzola e salamelle!
Domenica stasera è stata la volta del momento più serio con la proiezione del corto "Come un uomo sulla terra", un film di Riccardo Biadene, Andrea Segre, Dagmawi Yimer (quest'ultimo presente in sala) che denuncia le condizioni a cui i migranti, che attraverso la Libia, siano sottoposti, trattati ed usati come merce di scambio con il benestare del nostro governo, che proprio con la Libia ha stretto accordi economici. Un lavoro di denuncia ma anche di avvertimento per tutti coloro che, da regioni come l'Etiopia o l'Eritrea, intendano attraversare il deserto fino alle coste libiche e tentare, con un barcone di lacrime e dolore, di arrivare in Italia.
Qui puoi vedere un breve trailer oppure, per saperne di più, vai al sito comeunuomosullaterra.blogspot.com

Vangelo di Domenica 27 Sett.09

Dal Vangelo secondo Marco (9, 38-43.45.47-48)
In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi. Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa. Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere ettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue».

Come tutti i profeti, Gesù utilizza immagini iperboliche, esagerate. Da una parte infatti basta un bicchiere d’acqua per avere la ricompensa dei giusti, dall’altra viene richiesto il sacrificio anche degli arti, pur di entrare nel regno dei cieli. Quindi il livello minimo di ingresso è molto basso, ma la misura completa è molto alta. Decidere di seguire il Signore in fondo è facile, ben più impegnativo è mantenere l’impegno. E’ un po’ come smettere di fumare. Un mio amico riesce a smettere di fumare anche 30 volte al mese, o 31 secondo il caso.

Siamo alla ripresa dell’anno pastorale. In questi giorni tanti chiedono quando comincia il catechismo. Speriamo sia auspicio di buona volontà per seguire con fedeltà poi, lungo l’anno, gli incontri per i ragazzi e per i genitori. E’ ripresa la scuola, pare anche ci sia una ripresa nel lavoro. Abbiamo tutti una gran voglia di ricominciare, vediamo di metterci anche un buon proposito per perseverare, anche quando costa e ci viene richiesto qualche sacrificio personale.

Appuntamento per Sabato 26 e Domenica 27

Torna, anche quest'anno, la cena multietnica a San Bernardino!
Se le condizioni metereologiche lo permetteranno si cenerà sotto il cielo stellato, altrimenti disponiamo comunque del salone. L'inizio della cena è fissato per le ore 20:00 di sabato 26, vi consiglio però di venire prima così da prendere posto comodamente. Alle 22:00 le associazioni partecipanti faranno una loro breve presentazione delle loro iniziative e delle loro attività, alcune delle quali veramente degne di nota. Alle 22:30 passeremo la palla all'associazione TAZEBAU che assieme ad alcuni membri delle varie associazioni ci delizieranno con uno spettacolo "ad hoc"! Domenica 27 invece vi sarà un'aperitivo e a seguire, alle 21:00 circa,vi sarà la proiezione di un Documentario relativo all'esperienza di coloro che tentano la fortuna attraversando il deserto per arrivare presso le coste nord-africane per poi cercare di raggiungere l'Europa. Si tratta di un documento estremamente "crudo". Seguirà dibattito con uno dei due registi del documento.

Per approfondimenti:
http://www.cremaonline.it/articolo.asp?ID=8656

dall'Australia

Ieri sera suor Angela Sambusida, rientrata in Italia dopo decenni passati dall'altra parte del mondo, ci ha raccontato della sua esperienza in Australia e del nuovo lavoro che, a Roma, è chiamata a fare. Si occuperà infatti del VOICA, VOlontariato Internazionale CAnossiano, un progetto portato avanti con il governo italiano allo scopo di promuovere la cooperazione e lo sviluppo di aree del mondo in difficoltà, come il Togo, l'America latina o l'estremo oriente. Tornerà a Crema il prossimo 25 Ottobre e, per l'occasione, il gruppo missionario sta organizando alcune iniziative; la prima è una raccolta di abiti estivi per bambini, che partiranno per il Togo, in programma per sabato 3 e domenica 4 Ottobre.
In questo incontro ci ha anche portato alcune immagini della sua missione,nella parrocchia di Darwin, del suo lavoro con gli aborigeni e con le scuole cattoliche australiane.

Meravigliose sono le immagini di un cappella che gli aborigeni hanno dipinto, con una tecnica ed una sensbilità tutta loro, con le scene della Bibbia.
Clicca QUI per vederle.

Le foto della Sagra

E con la celebrazione della S.Messa alla Pietà, la Sagra 2009 si può dire conclusa. E' stata una settimana impegnativa in cui l'Oratorio e la Comunità ha tentato (anche riuscendoci, a mio avviso) di "stare inseme" semplicemente, intorno ad un tavolo, per uno dei tanti momenti conviviali, o ad una delle celebrazioni liturgiche in programma.
Ora è il momento di ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo, chi ha dato cento e chi solo uno, l'importante in questi casi è, senza pretese, rendersi disponibili mettendo davanti a tutto un obiettivo comune...
Grazie allora a Luciano, infaticabile come sempre,
a Emilia e Domenico, i nostri baristi,
a Egidio, per l'efficiente organizzazione della cucina,
a Roberta, che ci ha fatto apprezzare le tigelle, e a Giancarlo per la porchetta con la polenta,
ai dirigenti della Frassati per i momenti di sport che hanno animato la festa e per la presentazione delle squadre in autentico stile hollywoodiano,
a Matteo, incontenibile banditore della vendita all'incanto e per averci trovato la banda di lunedì sera,
a tutti i ragazzi che sabato sera erano lì a servire ai tavoli,
a Dosio, che non ha perso la mano con la griglia delle salamelle,
alle signore e i signori della pesca, tenuta aperta ad oltranza...
Grazie a tutti coloro che hanno capito lo spirito della festa e che non ho citato... chiedo perdono ma è impossibile ricordarsi di tutti!
...e adesso ... l'album fotografico della festa !

PS: se vi è piace stare in compagnia allora sarete felici di sapere che, il 26 ed il 27 Settembre, si "replica" la Cena Multietnica... se non sapete cos'é, vi invito a venire e, se sapete cos'è, vi invito lo stesso!

i Remigini

Oggi è il primo giorno di scuola e, per quelli "giovani" come me, la parola "remigino" ricorda l'emozione di entrare per la prima volta in un'aula, nel giorno di San Remigio (il 1^ ottobre), dove una maestra ci chiamava per nome e un mondo di cose da imparare era lì ad aspettarci.
Non so se l'emozione dei remigini di oggi è la stessa ma serve, oggi come allora, un incoraggiamento e un sorriso perchè la scuola sia, per loro, il luogo dove la curiosità trovi soddisfazione, dove i libri siano amici da coltivare e dove sia possibile trovare gioia nell'imparare.
Auguro a tutti i remigini di incontrare una maestra simpatica, meglio due, di quelle capaci di lasciare tracce colorate nella memoria per sempre, di quelle che ridono e sgridano, di quelle che raccontano storie indelebili e insegnano anche un po' a vivere, di quelle che ti scuotono e ti capiscono ma non troppo, di quelle che ti ascoltano e si fanno ascoltare.
In bocca al lupo bimbi!

La sagra!

E' finalmente arrivata la nostra sagra, la festa patronale per stare insieme e fare festa. Oggi è la SAGRA, la domenica della sagra, dove si sta in famiglia a mangiare i tortelli, dopo aver tirato tardi ieri all'Oratorio con Tigelle, Porchetta e Polenta! Un vero tour de force ma ben apprezzato, visti i piatti vuoti lasciati sui tavoli...

Ma i festeggiamenti non sono finiti e per oggi è prevista un'inedita Vendita all'incanto mentre per domani, lunedì 14, la processione addirittura con la banda!

Chiuderà la sagra la celebrazione della S.Messa al santuario della Madonna della Pietà, martedì 15 Settembre, in ricordo dell'infaticabile Vice, Mario Vailati, che tanto amava questa piccola chiesetta.

PS: in questi giorni sto fotografando, quindi preparatevi ad un post speciale, tutto dedicato alle immagini rubate della Sagra.

L'ultimo saluto a MIKE

Quando viene a mancare una persona, è sempre difficile trovare le parole giuste per ricordarla, o anche solo per esprimere dolore e rammarico per la perdita di un caro. In questo caso, un pò meno. Perchè Mike Bongiorno, le parole ce le ha fornite tutte su un piatto d'argento, o meglio, su un nastro d'argento. Tutto è impresso su quella bellissima invenzione che è la pellicola, il nastro magnetico, in grado di fermare il tempo e catturare per sempre ciò che è accaduto.

E Mike, di pellicola, ne ha riempita tanta. Lui che è stato uno dei padri fondatori della tv italiana, lui che ha tenuto incollate davanti al televisore migliaia e migliaia di persone ai tempi dei grandi quiz (quelli veri in cui bisognava aver studiato...), lui che ci ha fatto ridere con la signora Longari, lui dalla gaffe facile, lui che aveva sempre una battutta pronta per ogni situazione (anche ambigua...), lui che si è sempre definito ignorante e grande conoscitore dell'inglese, lui che quando faceva la pubblicità della Whirpool mi faceva morire dal ridere per l'impegno che ci metteva nel pronunciarla, lui che nonostante tutto ha sempre lavorato (per RAI, Mediaset, Sky...), lui che ha amato la sua famiglia e non ha mai dato scandalo, lui che di sport ne faceva, lui che con la ruota della fortuna mi ha cresciuto (e che ha portato in tv la Barale!!), LUI....

Forse un luogo comune, forse la solita retorica con i grazie Mike. Io dico solo, grazie alla Tv (quella bella) e a presentatori del suo calibro che hanno permesso a tanti di noi di vivere momenti belli e spensierati, e che grazie al "nastro" porteranno in vita Mika ogni qual volta lo vorremo.

Mentre scrivo, una piazza del Duomo di Milano gremita di gente sta dando l'ultimo saluto al sig. e sen. (la do io la carica di senatore a vita, visto che forse la merita più di tanti altri) Michael Nicholas Salvatore alias Mike Bongiorno.

8 anni fa...

...sembra trascorso ormai tanto tempo e forse pensavamo di essercene dimenticati e invece oggi è proprio l'11 settembre, la data in cui il mondo, almeno quello occidentale, scoprì di avere un nemico che lo odiava nel profondo, disposto a colpirlo propro nel suo cuore, la pulsante Manhattan.
E' così nel pomeriggio, per noi in Italia, abbiamo acceso attoniti i televisori e abbiamo guardato quelle immagini così assurde da non poter sembrare vere... prima una torre, poi l'altra, gli incendi ed infine i crolli. Crolli che hanno poi investito tutte le certezze o almeno le speranze che noi, mondo occidentale, avevamo riposto in un mondo senza guerre basate sulle ideologie. Non è vero che la 2a guerra mondiale ha chiuso questo capitolo doloroso perchè si sono susseguiti altri conflitti, meno "mondiali", ma tutti, in ogni caso, avevano alla base il "vile" denaro, l'interesse economico. La storia la conosciamo e sappiamo che la difesa della democrazia portò con sè altre più numerose vittime.
Ma il giorno dopo i crolli si prese coscienza di qualcosa di assolutamente sconvolgente: avere un nemico che ci odia, che ci vuole annientare, per il semplice fatto che siamo noi, per ciò che pensiamo e che non viene condiviso!
Così tutti ci trovammo a riflettere su questo, molti solo nella propria testa, per paura forse dei propri pensieri, se e quando sarebbe stato possibile ripristinare l'ordine precedente delle cose. Chi non ebbe mai paura delle proprie idee fu Oriana Fallaci e vorrei suggerirvi di leggere questo articolo di Ferruccio de Bortoli, scritto a prima della stesura del libro "La Rabbia e l'Orgoglio", per tornare a riflettere, dopo 8 anni, sui quei fatti dolorosi che hanno cambiato per sempre la storia.

Immagini dalla Frassa-vacanza

Anche quest'anno si è ripetuta l'esperienza della vacanza in montagna organizzata dalla Polisportiva Frassati, la FrassaVacanza!
Clicca sul logo della polisportiva per guardare una selezione di immagini e ricordare i bei giorni trascorsi in montagna.

PS: Grazie a Lorenzo che mi ha segnalato un problema all'album fotografico.

Ed ora i Burattini!

I burattini di Daniele Cortesi sono una certezza!
Non è possibile andare ad un suo spettacolo e non tornare un po' bambini, a fare il tifo per Gioppino, protagonista di tutte le sue storie. E' coinvolgente, allegro, un po' irriverente, ma Gioppino ispira da subito simpatia per i guai che gli capitano e per come ne riesce sempre ad uscire... sembra la versione bergamasca di Paperino, e chi di noi non fa il tifo per il papero imbranato e così simile a noi?
Il pomeriggio all'oratorio è stato un successone e, come si può vedere dalle fotografie, il cortile era gremito di bambini e di bambini "cresciuti" arrivati proprio per vedere i burattini di Cortesi.
Grazie Daniele Cortesi, per questo gioioso tuffo nell'infazia, e grazie al Comune di Crema, che ha reso possbile tutto questo!

Per vedere tutta la galleria fotografica, clicca sull'immagine iniziale.

Aprite le orecchie...

Siete assidui lettori di libri? Trovate che non ci sia meglio che chiudere la giornata immergendovi in un bel romanzo? Allora apprezzerete il sito Liber Liber che, a mio avviso, ha due grandi pregi.
Il primo consiste nella disponibilità gratuita di un'ampia biblioteca in formato digitale (PDF, TXT, RTF,...). Forse non è la soluzione più adatta per una lettura "al volo" ( per coloro,tanti, che non possiedono palmari o simili) ma può essere una valida alternativa ai classici testi stampati.
Il secondo ottimo pregio è l'alternativa audio di buona parte dei testi presenti in archivio. Gli audiolibri, scaricabili in formato mp3, possono essere di conforto a persone con gravi problemi visivi o, più semplicemente, a tutti coloro che hanno da fare kilometri per andare al lavoro, permettendo così di godere di numerose opere letterarie, attraverso un semplice lettore MP3.
Inoltre, a chi volesse sostenere questo interessante progetto, portato avanti gratuitamente da volontari, Liber Liber offre diverse opzioni, tutte ben illustrate sul sito. Volendo è anche possibile collaborare con la biblioteca trascrivendo dei libri e pubblicandoli sul sito o offrendosi come lettori, aumentando così il numero di titoli disponibili.
Allora... buona lettura e buon ascolto!