Ripartire. Che già sarebbe molto
Ma Ripartire, non a caso, dalle idee.
Perché dietro a un'azienda, un business, o una start up, c'è sempre un'idea.
E, certo, non possiamo nasconderci di essere in mezzo a una tempesta: crisi, spread e austerity sono di diritto i termini più importanti del vocabolario del momento. Ma proprio sulle idee noi italiani siamo sempre stati bravi. C'è la Storia a renderne conto. Ci sono generazioni di imprenditori che nel Dopoguerra (dal nulla, ricordiamolo) hanno creato un fenomeno mondiale.[...]
E potremmo facilmente argomentare che non si vive di allori e successi passati. Ma ci sono anche nuove generazioni di startupper, declinazione moderna dell'imprenditore, che sono pronti a sfidarlo quel passato.[...]
Esiste la voglia di fare e di essere. L'ideismo concreto che rimpiazza il forse desueto idealismo. Da questo prende il via Ripartiamo dalle idee, un bando di concorso che nasce dal Corriere della Sera, dall'Agenzia pubblicitaria Armando Testa e dalla Sda Bocconi School of Management.
E visto che l'innovazione forse non si potrà insegnare come la matematica nelle aule (forse) ma può essere stimolata, il bando si propone di selezionare le migliori di queste idee di impresa per costruirci uno scheletro che le possa sostenere, con il supporto di tutti.
Vi ho incuriosito ?
Questo è solo l'inizio della presentazione di questa iniziativa che mi sembra davvero interessante. Se volete saperne di più, cliccate sull'immagine iniziale.
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