E' quella piccola "e" che fa la differenza perché parliamo di libro elettronico. Vi vedo già storcere il naso e pensare che il libro di carta, quello presentato in modo così spiritoso nel video spagnolo, ha un fascino tutto suo (vero), un fascino inossidabile (forse) e nulla al mondo lo può sostituire (da dimostrare). Condivisibili solo in parte tutte queste affermazioni ma vorrei ricordarvi che, solo qualche anno fa, avere un telefono cellulare era considerato una stranezza. Quello che è certo è che siano ad un svolta nel mondo dell'editoria e, se solo gli editori fossero più coraggiosi, non vivremmo ora un paradosso tutto italiano: abbiamo i dispositivi per leggere un libro elettronico ma il catalogo dei titoli disponibili è ridicolmente limitato.
Non voglio passare per una fan della tecnologia, anche se è innegabile il fascino che esercita su tutti noi, ma è stata la curiosità a spingerci in Biblioteca domenica pomeriggio, dove, appunto, veniva presentato questo progetto sperimentale. E così, verso sera, Robi e io tornavamo a casa tutte soddisfatte con il nostro bel lettore in prestito! Eh si, la biblioteca, che dispone di (soli!) 6 lettori e se ne può prendere un prestito uno per 15 giorni per provarlo, usarlo per la lettura di un libro e, aspetto decisamente più importante, valutare questa tecnologia prima che essa ci travolga.
Credo, e ne sono convinta, che l'esperienza tecnologica sia anche un'esperienza culturale e trovo lungimirante che la NOSTRA biblioteca hanno deciso di offrire ai propri lettori questa possibilità che non è da tutti, perchè il lettore ha un costo non proprio banale e perchè, valutando anche un possibile acquisto, sia un'occasione formidabile il poterlo provare per capire se questo ne vale la pena!
Nessun commento:
Posta un commento