Così titola l'ultimo numero de "L'Eco del Palio" tutto dedicato alla prossima ed ormai imminente festa patronale.
Il programma inizia Giovedì 8 con le celebrazioni liturgiche a cui seguono nelle serate di Venerdì e Sabato qualcosa di più popolare.
Quest'anno è di scena un Grande Gioco, in cui le squadre gareggeremmo direttamente sulla piazza della Chiesa, misurando la propria astuzia e abilità come in una moderna edizione dei "Giochi senza Frontiere".
Il Sabato Sera si aprirà con un Happy Hour ( di cui vi ho già parlato QUI) e di una gara al suo interno per l'aperitivo più buono/ originale/ creativo/ innovativo. Siete ancora in tempo per iscrivervi e i premi sono di tutto rispetto!
A seguire, gli artisti del Circo, perchè è di questo che si tratta, ci incanteranno con le loro evoluzioni e acrobazie, facendoci sognare con il naso in sù.
La Domenica si pranza insieme nel Parco dell'Oratorio.
Le celebrazioni liturgiche chiuderanno la festa, con l'ormai tradizionale processione del Santo ed una messa alla chiesina della Pietà.
In tutto questo non può mancare la Pesca di Beneficenza, che si aprirà Giovedì per chiudersi Lunedì sera.
Quindi niente programmi alla seconda di Settembre, c'é la Sagra!
PS: come sempre, cliccando sull'immagine di copertina potete leggere tutto il contenuto.

Sonia desiderava molto capire perché quel programma le facesse un effetto così "ipnotico" e, dopo ragionamenti e lunghi silenzi,capì! Quel telefilm rispecchiava la sua vita e quella dei milioni di "bambini-schiavi-della-TV"!
Osservate bene l'immagine qua sopra e ditemi un pò cosa non vedete.
Ieri sono stata in libreria a comprare il libro da leggere per il Club e mi è sembrato di entrare in un discount, sconti e ovunque sconti. Ma cosa sta succedendo?
Il nostro amico Diego Freri, redattore di




E poi a Malaga con un gruppetto di coetanee.

Ma è proprio Nello Rapa quello nella foto con Francesca e Debora nella città vecchia di Praga?

"Visto che, come avevamo già detto, era una dei pochi ragazzi a non guardare volentieri i programmi alla TV, avrebbe dovuto fare un "trattamento intensificato," guardando giorno e notte quegli schermi variopinti finché non avessero iniziato a piacergli. Il nano, dopo aver pensato fra sé e sé, - o finché non fosse diventata "teledipendente"- concluse il suo discorso con un mieloso:"E' per il tuo bene, cara!"
Metti a fuoco. Inquadra. Ingrandisci.
«Nascondi i soldi, tieni acceso il cellulare, stai in gruppo, evita le risse e mangia». Prima di lasciare partire i figli da soli (magari per la prima volta) i genitori li sottopongono a un bombardamento di raccomandazioni last minute . Loro sbuffano (in realtà se l'aspettano) e mamma e papà pensano di alleviare così le proprie preoccupazioni (ma non ci riescono). [...] spiega Federica Mormando, psicoterapeuta a Milano [...] «Per un ragazzo è un esperimento di autonomia e per i familiari può diventare una prova di coraggio. Basta saper gestire l'ansia e non trasmetterla». Ogni genitore ha la sua tecnica.
Piadina cotto-crudo-Nutella ma non tutte insieme!
Il film di ieri sera, lo riconosco, non era per bambini perchè l'alieno Paul era un tantino SBOCCATO. 